CATANIA – Quando l’Arte si esprime attraverso la musica e il canto è in grado di sprigionare emozioni e sensazioni di particolare intensità, trasportando il pubblico in un tempo diverso, astratto che risuona nell’anima. È quello che è accaduto sabato 17 giugno 2023 nell’anfiteatro “Turi Ferro” di Gravina di Catania, dove si sono intrecciate le melodie di ensemble, orchestra, cantanti e coro.
L’Istituto Onnicomprensivo “Angelo Musco” di Catania ha realizzato la terza edizione di “Musco in Scena” con il Concerto “Note oltre i Confini” a cura dei docenti e degli alunni del Liceo Musicale e della secondaria di primo grado ad indirizzo Musicale.
L’evento, patrocinato dal Comune di Gravina di Catania, ha proposto un superbo dialogo musicale e un raffinato e completo percorso artistico dei giovani musicisti, attraverso un connubio irresistibile di brani musicali.
Il progetto “Musco in Scena”, nato tre anni fa dal forte desiderio della Dirigente dott.ssa Cristina Cascio, venuta a mancare recentemente, di avere un’integrazione di alunni e docenti di differenti classi e ordini di scuola, ha permesso di trasformare la scuola in un cantiere della musica, dove tramite l’integrazione e la condivisione, i partecipanti si stimolano reciprocamente, in modo aperto e flessibile.
Docenti e alunni stanno insieme musicalmente portando in scena la destinazione del loro viaggio. Un lungo lavoro di studio e preparazione da parte degli studenti per l’evento, occasione per dimostrare come la scuola non sia solo un luogo per acquisire competenze scolastiche, ma una “comunità per coltivare passioni“.
Per la Dirigente Reggente, Prof.ssa Elisa Colella, “lo spettacolo del 17 giugno non è solo un saggio della bravura dei ragazzi, ma è anche la dimostrazione della loro gioia di vivere perché questi studenti hanno una gioia insolita e la manifestano attraverso la musica, attraverso l’arte. Tutto ciò è davvero emozionante, trascina tutti e conferma che la grande scuola, quando vuole e quando c’è, può dare grandi risultati”.
I professori Joanna Moschella e Alessandro Spinnicchia hanno seguito l’organizzazione del Concerto, i docenti Gregorio Celi e Irende Randis hanno presentato in modo brillante la serata.
“All of me”, uno standard jazz ha aperto il concerto, con gli alunni che hanno preso parte al progetto per l’ampliamento dell’offerta formativa jazz-pop diretti e guidati dall’Esperto esterno il Maestro Daniele Zappalà; poi gli studenti hanno proseguito con alcuni brani Pop, Swing e con un classico “I’te vurria vasà” la cui prorompente forza espressiva ha incantato il pubblico.
La chitarra del Prof. Andrea Quartarone, il sax del Prof. Fabrizio Torrisi e il flauto della Prof.ssa Joanna Moschella, il Prof. Gianfranco Vitello al Basso, si sono mescolati alle note degli alunni; la sonorità, la fluidità, il virtuosismo, il modo di intendere lo swing, il pop, hanno dimostrato la capacità di esprimere diversi sentimenti dell’anima traducendola in un profluvio di note che hanno magnificamente dialogato con se stesse, cambiando di umore, di mood, di colore, di portamento e di ascendenze stilistiche. Hanno lavorato al progetto anche i docenti: Alessandro Spinnicchia, Veridiana Pinto, Rosario Gioeni e Luca Zarbano.
L’Orchestra “Musco”, dopo l’esecuzione di un energico Sway, con un cambio di direttore e atmosfera ha eseguito: l’“Intermezzo” dalla “Cavalleria Rusticana” di Mascagni (diretto dalla prof.ssa Stefania Sgroi), poi “Flower Duet” da Lakme – L. Delibes diretta dal prof. Francesco Valenzisi; “Carmen suite” dall’omonima opera Carmen – G. Bizet, con il coro Musco, guidato dalle docenti Domenica Bonanno e Chiara Vyssia Ursino e diretta dalla prof. Chiara Bonaventura.
Da “Montecchi e Capuleti” da “Romeo e Giulietta” di S. Prokofiev, si giunge a “Mambo” da West side story di L. Bernstein, diretta dal prof. Emanuele Celona.
“Games of thrones” – diretta sempre dal prof. Emanuele Celona – chiude questo magnifico concerto. Attraverso questo concerto gli alunni hanno dimostrato di saper spaziare tra tante sfumature, giocando a piacimento con tutta la tavolozza dei colori espressivi, con una sicurezza ed una autorevolezza che non lasciano dubbi sulla definitiva maturazione artistica di questi giovani e giovanissimi studenti.
La sostanza dello spettacolo è quella di farsi ammaliare e travolgere dall’offerta musicale, e restare semplicemente incantati dall’empatia, dalla profonda conoscenza della “terra comune” della musica dell’Istituto Musco, dal “capirsi al volo”, sul piano umano prima ancora che tecnico, dei docenti e dei loro alunni.
Una grande serata, e quindi grandi, meritatissimi applausi finali!
I docenti dell’IOS “Musco” coinvolti nel progetto Musco in Scena sono stati: Francesco Tusa, Chiara Bonaventura, Francesco Valenzisi, Stefania Sgroi, Luca Zarbano, Emanuele Celona, Verdiana Pinto, Chiara Vyssia Ursino, Alessandro Spinnicchia, Joanna Moschella, Gianfranco Vitello, Claudia Varsalona, Marilena Pappalardo, Domenica Bonanno e Sonia Giardina.
Le foto