CATANIA – L’Istituto Gemmellaro protagonista nella consegna degli attestati del progetto “Borsa di Studio” di Libera Impresa: giovani in prima linea contro mafia, usura e racket.
Si è svolta il 28 maggio 2025, nella suggestiva cornice della Biblioteca Forense del Tribunale di Catania, la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno partecipato al progetto “Borsa di Studio”, promosso dall’associazione Libera Impresa. Un’iniziativa dal forte valore civile e formativo, nata con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla lotta alla mafia, all’usura e al racket.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità locali ed esponenti delle forze dell’ordine, a testimonianza dell’importanza di un lavoro congiunto tra istituzioni e società civile per contrastare le infiltrazioni mafiose e promuovere la cultura della legalità.
Tra i protagonisti della giornata, l’Istituto Gemmellaro, rappresentato dalla dirigente scolastica prof.ssa Fiorella Baldo e dalle docenti prof.ssa Vincenza Pulvirenti e prof.ssa Angela Seminerio, che hanno accompagnato gli studenti premiati per l’impegno dimostrato nel percorso progettuale.
A ricevere l’attestato sono stati:
- Gaia Lanzanò e Ludovica Corona della classe 4ª B Turismo
- Andrea Manfredi della classe 4ª A Informatica
- Ludovica Ferlito e Marika Chinnici della classe 5ª A AFM
Gli studenti, coinvolti attivamente in incontri, dibattiti e testimonianze, hanno approfondito temi cruciali come l’economia criminale, il ruolo delle vittime di racket e le buone pratiche di resistenza civile, elaborando riflessioni personali e proposte concrete.
La cerimonia si è conclusa con un sentito applauso ai ragazzi, simbolo di una generazione che, guidata da valori di legalità e responsabilità, può davvero fare la differenza.