CATANIA – L’Istituto “Cavour” di Catania ha aderito alle celebrazioni per il programma Erasmus+ con l’iniziativa “Vivi i nostri valori, ispira il nostro futuro!”, al fine di contribuire alla diffusione delle opportunità offerte dal Programma Erasmus+ e di promuovere i valori fondanti dell’Unione Europea, sanciti dal Trattato sull’Unione Europea: rispetto della dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto, rispetto dei diritti umani, inclusi quelli delle minoranze.
L’evento nasce dalla collaborazione trasversale tra diversi settori strategici dell’Istituto — Internazionalizzazione, Orientamento, Inclusione, Gestione del PTOF, Legalità, Comunicazione ed eventi — con l’obiettivo di migliorare l’offerta formativa e di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità europea.
Le celebrazioni con la regia della Commissione Erasmus (docenti Angela Arena, Chiara Cantone, Milena Curto, Valentina Le Favi, Sylvie Lescuyer, Irene Litrico, Adriana Lo Piano, Stefania Marletta, Emanuela Militello, Daniela Raciti, Francesca Restuccia, Daniela Turrisi con la collaborazione di Cesare Gerardi e tutti i docenti di strumento musicale) hanno coinvolto le sedi di Via Carbone e Via Pantano.
Venerdì 17 ottobre, in occasione dell’Erasmus Day, nel plesso di via E. Pantano gli alunni sono stati coinvolti durante l’intera giornata in attivitá di classe prima e comunitarie in un secondo momento.
Ed é qui che sono divenuti vivi i valori di condivisione, compartecipazione e inclusione che caratterizzano il Programma Erasmus.
Contemporaneamente nel plesso di via Carbone gli studenti, alcuni ex studenti e gli studenti del Liceo Statale Giuseppina Turrisi Colonna, dell’IPSSEOA “Karol Wojtyla”, dell’Istituto Omnicomprensivo “Musco” e del Liceo Statale E. Boggio Lera, hanno celebrato i valori dell’Unione Europea, della cittadinanza digitale e dell’ecosostenibilità, esibendosi contemporaneamente nei diversi spazi dell’Istituto attraverso performance musicali, coreutiche e multilingue, esibizioni solistiche e in ensemble, show cooking e disegni.
Le studentesse e gli studenti, insieme ai docenti, sono stati protagonisti nel celebrare i valori dell’Unione Europea e della legalità, presentando testimonianze di progetti Erasmus+ come esperienze di crescita e confronto, in un’ottica di orientamento verso il futuro e di apertura al dialogo tra Istituti.
La Dirigente Scolastica, professoressa Maria Gabriella Capidicasa ha sottolineato l’importanza di questa giornata affermando: “Il Programma Erasmus permette ai giovani d’Europa e del mondo di incontrarsi, condividere idee, valori ed esperienze, conoscere nuove culture e crescere insieme. È un’opportunità preziosa che coinvolge anche docenti e personale scolastico. Oggi celebriamo questi valori europei, sanciti dal Trattato dell’Unione, con una giornata di festa in cui i nostri studenti, insieme ai ragazzi degli istituti superiori del territorio, si esibiscono in performance musicali, coreutiche, linguistiche e culinarie”.
La referente del Progetto Erasmus+, professoressa Stefania Marletta ha sottolineato il molteplice significato del Programma:
“Chi parte per un Erasmus compie un gesto simbolico: attraversa un confine. Non solo geografico, ma anche culturale, mentale, umano. È un passo che insegna a scoprire l’altro, a riconoscersi parte di una comunità più grande, quella europea. Perché l’Europa non è solo un’istituzione: è fatta di persone che cooperano, di progetti che uniscono lingue e culture diverse sotto un orizzonte comune di valori. In un tempo in cui spesso si rialzano muri, l’Erasmus resta un gesto di fiducia, un gesto politico. È la dimostrazione che educazione e dialogo sono l’antidoto più forte contro l’intolleranza e la paura. Ogni amicizia, ogni collaborazione nata da questo programma è un piccolo passo verso un’Europa più unita, più pacifica, più consapevole di sé. Oggi celebriamo non solo un progetto, ma una visione”.
Anche per la Sindaca del CCR della Cavour, Vittoria La Rosa questa giornata di festa “deve servire a imparare che questi valori e principi vanno sempre praticati e rispettati se vogliamo diffonderli, rafforzarli, proteggerli e costruire così un futuro di pace e giustizia. Le guerre e le violenze che ogni giorno attraverso l’informazione arrivano nelle nostre case potranno essere evitate solo se i valori che oggi ricordiamo troveranno sempre maggiore spazio e attuazione. Per riuscirci servirà tanto un maggiore impegno delle Istituzioni e degli uomini di governo quanto un’assunzione di responsabilità da parte di ognuno di noi. Anche nel nostro piccolo possiamo fare la differenza, se ci impegneremo a diffondere e difendere questi valori nella nostra quotidianità, nelle famiglie, nelle città e, naturalmente, nelle scuole”.
La giornata dedicata all’Erasmus+ si è così trasformata in una vera e propria festa dell’Europa, in cui studenti, docenti e istituzioni scolastiche hanno condiviso esperienze, culture e visioni comuni. Un momento di incontro e riflessione che ha reso ancora più evidente come l’educazione, il dialogo e la collaborazione siano le chiavi per costruire un futuro più aperto, inclusivo e consapevole.
L’Istituto rinnova il suo impegno con l’avvio del nuovo Progetto 2025-1-IT02-KA121-SCH-000339307 e a promuovere i valori europei e a offrire agli studenti e ai docenti esperienze formative di respiro internazionale, capaci di ispirare la crescita personale e culturale di ciascuno.