CATANIA – Ancora una volta l’IPSSEOA “Karol Wojtyla” di Catania conferma la propria capacità di dialogare con il territorio e con i suoi principali appuntamenti culturali, trasformando occasioni di rilievo artistico in esperienze formative concrete, capaci di arricchire il percorso educativo degli studenti e rafforzare il legame tra scuola e comunità.
In occasione dello spettacolo Pink Floyd – The Story “Tribute Show”, andato in scena il 13 dicembre al Teatro Metropolitan, gli studenti delle classi 4 AAT e 2B del plesso Leonardo hanno svolto con competenza e senso di responsabilità il servizio di accoglienza e assistenza al pubblico, vivendo un’importante esperienza di formazione sul campo all’interno di uno dei teatri più prestigiosi della città.

Lo spettacolo, inserito nel cartellone dalla Gemini Star S.r.l., si è distinto come format originale e di grande valore culturale, capace di unire musica dal vivo, storytelling, danza e suggestive proiezioni visual. Il racconto della storia dei Pink Floyd ha preso forma attraverso lo sguardo simbolico di un ragazzo di 13 anni, creando un ponte generazionale e avvicinando anche le nuove generazioni al patrimonio artistico e musicale di una delle band più iconiche di sempre.
La musica dei Pink Floyd, da sempre veicolo di riflessione e profondità emotiva, diventa così strumento educativo e linguaggio universale di dialogo tra passato e presente.
In questo contesto di alto profilo culturale, gli studenti hanno potuto confrontarsi con un pubblico reale e con le dinamiche organizzative di un grande evento cittadino, sperimentando direttamente competenze relazionali, comunicative e professionali, fondamentali per il loro percorso di crescita personale e formativa.
Fondamentale, in questo percorso, il ruolo della professoressa Milea Fiamingo, che ha guidato e coordinato gli studenti con professionalità, passione e attenzione educativa, dimostrando ancora una volta come la scuola possa diventare uno spazio vivo di crescita quando l’impegno didattico si traduce in accompagnamento concreto, cura delle relazioni e valorizzazione dei talenti. La sua azione educativa ha consentito agli studenti di mettersi alla prova, di misurarsi con il pubblico e di sentirsi parte attiva di un evento culturale di grande rilievo.
L’esperienza si inserisce nella visione educativa della Rita Donatella Alloro, orientata a valorizzare percorsi formativi che integrano didattica ed esperienze sul campo in collaborazione con il territorio.

Esperienze come questa testimoniano la vocazione dell’IPSSEOA “Karol Wojtyla” di Catania a costruire percorsi formativi aperti e concreti, in collaborazione con enti pubblici e privati, dove le competenze non restano astratte ma vengono sviluppate, sperimentate e verificate sul campo, nel dialogo continuo tra scuola, cultura e mondo del lavoro.
Ed è proprio in momenti come questo che la scuola rivela il suo valore più autentico, educare attraverso la cultura, formare attraverso l’esperienza, crescere attraverso l’emozione, perché se è vero, come cantano i Pink Floyd, «all in all, we’re just another brick in the wall», quella denuncia appartiene a un’altra stagione e lascia oggi spazio a una scuola aperta, partecipata e capace di riconoscere negli studenti non semplici mattoni, ma persone e talenti in cammino, protagonisti consapevoli del proprio futuro.





