SAN GIOVANNI LA PUNTA – Il Liceo “Ettore Majorana” di San Giovanni La Punta è stato premiato al Festival della Cultura Finanziaria tenutosi a Catania, presso il Palazzo della Cultura, nelle giornate del 16 e 17 ottobre scorsi.
L’evento, nato da un progetto ideato e creato da Teresa Calabrese, ha visto la partecipazione di molti nomi illustri legati al mondo della finanza, dell’Università, del mondo imprenditoriale e della politica. Il progetto si è proposto di esplorare le opportunità legate a strumenti come venture capital, advisory e placement, con un focus su start-up e scale-up attive nelle rinnovabili e nei servizi finanziari innovativi, valorizzando l’apporto delle istituzioni finanziarie nella costruzione di un ecosistema che favorisca lo sviluppo imprenditoriale e l’innovazione nel bacino del Mediterraneo.
All’interno di questo prestigioso festival ha avuto luogo l’Hackathon Future Finance, un contest intensivo all’interno del quale team di studenti si sono sfidati per sviluppare soluzioni innovative e risolvere problematiche attinenti al settore finanziario. All’hackathon hanno preso parte gli studenti della 3A e della 4A indirizzo economico sociale del Liceo Majorana che, con grande entusiasmo, coordinati dai docenti Vincenzo Toscano, Lorena Bucolo, Stefania Giunta e Marzia Manciagli, si sono confrontati con gli altrettanto bravi studenti del Liceo Principe Umberto e del Galileo Galilei.
Il gruppo 10, composto dai ragazzi della 3AE, ha lavorato sulla tematica riguardante le truffe finanziarie agli anziani, elaborando soluzioni innovative al fine della prevenzione delle stesse e aggiudicandosi il primo premio. Elena Giuffrida, Chiara La Spina, Carola Distefano, Marcella Ranasingha, Asia Rodolico, Noemi Manitta, Giordana Santamaria e Alessio Chisari hanno ideato la campagna di sensibilizzazione chiamata @informa-i-tuoi-nonni, che prevede l’attivazione di un numero verde di assistenza, finanziato dal ricavato della consultazione di video a tema sui social. Gli studenti hanno altresì creato un QR code e un link attraverso cui informarsi in maniera semplice su quali sono le truffe più comuni. L’idea è quella di fare rete tra i nipoti, al fine di informare e mettere in guardia i nonni, generalmente meno inclini all’uso del digitale e dei social. I ragazzi hanno elaborato anche un video relativo alla diffusa truffa ai danni degli anziani, perpetrata tramite la telefonata di un malvivente che, fingendosi il nipote, chiede loro dei soldi. Gli otto studenti della 3A economico sociale, sono stati premiati con un viaggio a Bruxelles e visita al Parlamento Europeo.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente scolastica del Liceo Majorana, dott.ssa Carmela Maccarrone. “Sono enormemente orgogliosa dell’impegno profuso da tutti i nostri ragazzi nella partecipazione a questo importante festival e in particolare del successo riportato dai ragazzi vincitori dell’Hackathon, che hanno lavorato su una tematica quanto mai importante e attuale – ha dichiarato –. Oggi più che mai appare fondamentale comprendere l’informazione finanziaria e intuire i potenziali rischi del sistema. Le truffe e il phishing finanziario rappresentano un pericolo reale per tutti, soprattutto per i soggetti socialmente più fragili quali gli anziani. Avere ideato un sistema preventivo a tutela dei nonni, è non solo un’idea brillante, ma anche una soluzione socialmente significativa in un’ottica di tutela delle fasce deboli. Desidero complimentarmi con i ragazzi e con i docenti che li hanno affiancati in questa bellissima esperienza, auspicando di vedere presto realizzato il progetto premiato“.
I professori Toscano, Bucolo, Giunta e Manciagli hanno espresso grande entusiasmo per il successo dei loro studenti. “Un plauso a tutti i nostri studenti e in particolare al nostro gruppo 10, che ha presentato il progetto giudicato più innovativo – hanno dichiarato –. È stata una splendida competizione, affrontata con grande entusiasmo. I nostri ragazzi si sono misurati con altri talentosi studenti di altre scuole ed è stata una grande gioia vederli vincere il primo premio, perché quando le soluzioni ai problemi attuali arrivano dai giovani, si rinnova la nostra speranza per il futuro e per un domani migliore“.