Liceo “Cutelli e Salanitro”, gli auguri della Dirigente Elisa Colella ai suoi “maturandi”

Liceo “Cutelli e Salanitro”, gli auguri della Dirigente Elisa Colella ai suoi “maturandi”

CATANIA Iniziano oggi con la prima prova scritta – il tema di italiano – i tanto attesi e temuti esami di maturità. Come per i 526mila studenti di tutta Italia, anche per le ragazze e i ragazzi del Liceo Ginnasio Statale “Mario Cutelli e Carmelo Salanitro” di Catania, grande è l’emozione e il desiderio di concludere “in bellezza” il ciclo di studi che li ha visti impegnati sui banchi di scuola per cinque anni. Le famiglie e i docenti, con la fondamentale guida, sapiente e “materna”, della Dirigente scolastica, la prof.ssa Elisa Colella, sono stati i fari che hanno fornito loro i segnali luminosi di aiuto e riferimento per la navigazione: spiccheranno adesso il volo, immergendosi nella vita degli adulti, forti degli insegnamenti ricevuti.

La Dirigente, Elisa Colella, rivolge un messaggio di auguri ai “suoi maturandi”

Care ragazze, cari ragazzi, ci siamo: il momento più importante ed emozionante dell’intero percorso liceale è arrivato. Con questo mio sincero e breve messaggio desidero esprimervi il mio più caloroso augurio di serenità nell’affrontare questa tappa fondamentale.

In questi cinque anni trascorsi al Liceo Classico “Mario Cutelli e Carmelo Salanitro”, avete intrapreso un percorso di crescita personale e intellettuale, dedicandovi allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Avete esplorato i tesori del pensiero antico, ma lo avete fatto all’interno di un quadro culturale che riserva grande attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali. Questo approccio multidisciplinare vi ha permesso di sviluppare una visione critica e integrata della realtà, che oggi appare più che mai complessa e articolata.

Sono fermamente convinta che la Scuola sia il luogo deputato a rafforzare in ciascuno di voi i valori fondamentali della democrazia, della pace e del dialogo, nonché del rispetto tra tutti i popoli. In un momento storico come questo, in cui la guerra torna a incombere sulle nostre società, è essenziale che voi siate portatori di speranza e fautori di un rinnovamento sociale in positivo.



Il colloquio d’esame, finalizzato proprio all’accertamento del profilo educativo conseguito, sarà il primo banco di prova per dimostrare di saper utilizzare le conoscenze acquisite e le competenze maturate sotto la guida attenta e appassionata del personale docente della nostra scuola. L’argomentazione critica e personale, che nasce dall’armonia dei saperi che avete coltivato in questi anni, mostrerà la maturità raggiunta e la vostra capacità di leggere il mondo con occhi attenti e consapevoli.

Affrontate, dunque, queste prove con la consapevolezza delle vostre capacità e riponendo fiducia nel percorso compiuto.

Siate fieri del vostro cammino e sappiatevi offrire al mondo con orgoglio e generosità, al fine di costruire un futuro migliore, in cui il dialogo, la comprensione e il rispetto reciproco possano nuovamente essere la base della convivenza civile e democratica.

Vi abbraccio tutte e tutti con grande affetto“.