CATANIA – La scuola “Istituto Comprensivo San Giorgio” promuove tramite l’Internazionalizzazione la possibilità di formare i docenti all’estero con una serie di corsi mirati. Ed ecco che le docenti Anna Tonsi, Magda Agostino, Antonella Scirto e Maria Sorbello hanno avuto la possibilità di seguire, a Barcellona, il corso in Lingua Inglese “Empowering Literacy and Critical Thinking through Arts”, in seno alla mobilità Erasmus+Ka 122 “EU ARE NEXT”.
La prof.ssa di lingua spagnola Magda Agostino racconta l’esperienza
“Viaggiare è come il vento, che ti porta dove vuole se sai seguirlo, che ti spinge avanti se sai imbrigliarlo, e può condurti a perdere la strada ma anche farti scoprire luoghi remoti, che non avresti creduto esistessero”. -Fernando Pessoa. Viaggiare è un privilegio, per il corpo e per la mente.
I tempi sono cambiati, la scuola è un continuo divenire, quindi, il docente, per andare al passo con i tempi, dovrebbe non solo trasmettere saperi, ma, essere uno strumento che si muove attraverso delle onde che vanno a stimolare il discente in molteplici forme. L’arte ne è indiscutibile mezzo di attrazione. Innovare e innovarsi significa aver voglia di conoscere, scoprire e percorrere. Imparare ogni giorno. Alunni e docenti non in un piano verticale, ma orizzontale, dove tutti sono uguali e presenti con le proprie passioni, inclinazioni, diversità, chiusure o aperture. Quindi si parte assieme per imparare con un tocco diverso.
Fare un corso all’estero ti mette di fronte non solo alle conoscenze delle lingue straniere, ma alle capacità relazionali e di scoperta del posto dove sei arrivato. Da qui grande collaborazione, scambio di opinioni su sistemi scolastici differenti, su metodologie diverse e su suoli diversi ove camminare. Ad esempio visitare i luoghi eccellenti di Barcellona non ha fatto altro che riempire i nostri animi di cose talmente belle da poterle riportare in classe in varie forme.
La Sagrada Familia, che ti zittisce con la sua prepotenza, la ballerina di Flamenco che irrompe con i suoi passi nella tua anima, la gastronomia tipica che ti fa assaporare nuovi gusti, le mostre nei vari musei con un Picasso ancora tredicenne che si autoritrae, e le mostre di artisti giovani, emergenti, indipendenti che ti accolgono a braccia aperte. Queste sono esperienze che ognuno di noi dovrebbe vivere. Questo è quello che il nostro Istituto “San Giorgio”, grazie alla nostra Dirigente prof.ssa Concetta Manola offre come crescita lavorativa e di vita. Il tutto è supervisionato e organizzato in maniera certosina dalla prof.ssa Valeria Cannizzo, che, nella sua eccellenza linguistica, ha avviato con passione il senso delle mobilità all’estero. E noi, docenti, dopo questa bellissima e unica esperienza, diciamo grazie a lei e alla nostra cara Preside.
