MASCALUCIA – Si è tenuto il 28 ottobre alle ore 16,30 su piattaforma Zoom il seminario relativo ai disturbi specifici di apprendimento dal titolo “Nessuno è asino stupido o pigro” promosso dalla IC “G. Fava” di Mascalucia guidato dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Viviana Ardica. L’attenzione rivolta ai DSA risulta infatti fondamentale per la scuola essendo essa stessa l’osservatorio per eccellenza in cui individuarne precocemente la presenza, rappresentando l’ambiente in cui si evidenziano più facilmente questi disturbi. poiché i bambini trascorrono gran parte della giornata sui banchi, impegnati nelle attività educativo-didattiche.
Nel contesto descritto anche la figura dell’insegnante acquista nuovo valore, non traducendosi più come mero dispensatore di conoscenze, rappresentando per gli alunni, una guida, un facilitatore, un supporto nella costruzione attiva di nuove conoscenze. “La sfida della scuola moderna è infatti quella di divenire sempre più flessibile e capace di comprendere, valorizzare e adeguarsi alle differenze tra gli alunni”.
Al seminario hanno partecipato tantissimi genitori e i docenti della Scuola Fava. Relatrice la dott.ssa Agata Nicoloso, pedagogista, specialista riguardo i DSA , operatrice territoriale per la dispersione scolastica, la quale ha illustrato con grande competenza la qualità di tali disturbi e la loro origine specificando in modo chiaro ed esaustivo agli uditori come i bambini affetti da DSA presentino disturbi di origine costituzionale o congenita pur possedendo un quoziente intellettivo normale o superiore.
Il seminario, che fa seguito all’evento avvenuto qualche settimana fa alla presenza della stessa bravissima relatrice e rivolto ai docenti della scuola nella discussione dei medesimi contenuti; ha aperto i suoi lavori con i saluti del Dirigente Scolastico Ardica che si è soffermata nell’evidenziare la fondamentale importanza riconosciuta a questi momenti di incontro informativo da condividere con le famiglie attraverso un dialogo utile e fondamentale, per supportare in forma validamente collaborativa e sinergica la crescita evolutiva dei ragazzi in maniera quanto più possibile armonica e serena. Di seguito la dott.ssa Nicoloso, dopo essersi soffermata sulla qualità dei disturbi d’apprendimento specificandone per ciascuno molto dettagliatamente le caratteristiche e le generali modalità di individuazione che comunque, come la stessa dott.ssa Nicoloso ha sottolineato, necessitano sempre di un riscontro da parte di specialisti clinici del settore sanitario che sono gli unici a stabilirne effettivamente la presenza, ha posto l’attenzione sull’importanza del grande supporto dato dai genitori nella gestione scolastica di una progettazione didattica personalizzata, ricordando che nell’apprendimento un ruolo di grande rilievo è rappresentato dagli aspetti emotivi, motivazionali e relazionali, dove il confronto con le famiglie risulta fondamentale. Una didattica, ha puntualizzato la relatrice, che possa utilizzare tempi, metodologie e sussidi alternativi e personalizzati necessari a caratterizzare l’ambiente di apprendimento in stile e adeguato alle caratteristiche e alle peculiarità dell’alunno, in grado di svilupparne autostima e senso di autoefficacia. Parecchi gli interventi da parte dei genitori che hanno posto dubbi e domande alla dott.ssa Nicoloso ricevendo risposte esaurienti e precise.
