SANTA VENERINA – L’Istituto Comprensivo Statale di Santa Venerina continua instancabilmente i percorsi della Mappa della Comunità. Anche l’aula bunker del carcere dell’Ucciardone di Palermo, ieri, sabato 20 novembre, per alcuni alunni rappresentanti del C.R.A. o CdR, cioè Consiglio dei Ragazzi della scuola, è diventata luogo dell’ascolto e della cura.
L’istituto Comprensivo Statale di Santa Venerina infatti è tra le 100 scuole siciliane che hanno aderito al progetto “Un albero per il futuro” e che hanno ricevuto proprio all’Ucciardone, le prime 100 “piantine di Falcone.” Si tratta di piccoli esemplari riprodotti dal Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale di Pieve S. Stefano, che ha prelevato diverse talee dal famoso albero situato nei pressi della casa del giudice Falcone. Simboli di legalità da consegnare alle generazioni future.
Tra i partecipanti l’On. Ilaria Fontana, Sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica, il Gen. C.A. Pietro Antonio Marzo, Comandante delle Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, la Prof.ssa Maria Falcone, Presidente della Fondazione Falcone, Don Luigi Ciotti, Presidente Libera.
“Il rafforzamento di rapporti sociali aperti e ‘collaborativi’ mediante il lavoro di gruppo, la capacità di lavorare insieme, la comunicazione costante lega indissolubilmente i nostri alunni alla democrazia e alla legalità” afferma il Dirigente Scolastico Dott.ssa Mariangiola Garraffo. “Ho voluto fortemente che la scuola rappresentata da alcuni ragazzi del CdR , fosse presente a questa manifestazione perché credo che coniugare l’impegno per la legalità e la tutela ambientale sia indispensabile per la crescita globale di ogni alunno”.