CATANIA – Nonostante le criticità del periodo che da due anni si sta attraversando, le scuole stanno svolgendo notevoli sacrifici per offrire alle nuove generazioni la sicurezza di un futuro ricco di incoraggiamenti e stimoli per affrontare un avvenire concreto.
L’I.P.S.S.E.O.A. “K. Wojtyla” di Catania ne è l’esempio. Ce ne parla la Prof.ssa Clara Magnano, responsabile dell’Orientamento: “Anche quest’anno il nostro Istituto si conferma come scuola professionale più gettonata nel territorio alla luce delle iscrizioni in notevole aumento per l’anno scolastico 2022-23. Quali regole ne determinano il successo? Il nostro ‘concetto di orientamento’ non è mai statico. Si modifica e acquista negli anni il significato di “processo” e induce noi docenti a cimentarsi con i trend, le continue nuove figure professionali, la complessità del settore turistico, per ricercare delle opportunità nelle difficoltà.
Trattandosi di un istituto professionale, gli studenti, intesi ‘menti d’opera’, nella nostra scuola diventano portatori di cultura e di logiche conoscitive e trasversali, imparano come affrontare la vita nel suo divenire nella prosecuzione degli apprendimenti formali e informali che ha come obiettivo l’inserimento e il successo nel mondo del lavoro e negli studi universitari.
Ciò è quanto emerge dalle indagini condotte annualmente sugli studenti diplomati.
Qual è il nostro curricolo? Le discipline del percorso, l’offerta formativa dichiarata all’avanguardia, i piani di scuola inclusiva, i laboratori attrezzati con le più moderne apparecchiature, la presenza capillare sul territorio sociale e lavorativo, le nostre radici storiche nell’ambito di meta turistica e ricerca del buon gusto, sono divenuti modelli d’uso che perfettamente si integrano con le attività lavorative future, nella vita quotidiana, negli studi universitari. Riteniamo, quindi, che tutto ciò ci faccia vincere nella sfida degli apprendimenti e nelle scelte futuristiche di ragazzi che vogliono avere un avvenire concreto”.
Le parole della Dirigente Scolastica
La Dirigente Scolastica, D.ssa Daniela Di Piazza, conclude: “La nostra osmosi del sapere ci premia e ci induce ancora a fare di meglio. Ritengo che i risultati ottenuti siano frutto di sinergie che aumentano la voglia di apprendimento dei nostri studenti. I nostri segreti sono gli ingredienti ideali per condire e garantire il sapore del domani”.
