CATANIA – L’I.C. “XX Settembre” di Catania si propone alla città e ai suoi utenti in una veste nuova, profondamente rinnovata, prodotto di un restyling degli spazi interni, delle dotazioni informatiche e digitali, degli elementi d’arredo che coinvolgono tutti i gradi scolastici presenti.
L’offerta formativa è ampia, strutturata e decisamente innovativa nel territorio cittadino.
L’occasione degli Open Day ha permesso alle famiglie di visitare di persona l’Istituto, ma la scuola è sempre aperta a quanti vogliano testare di persona le opportunità, la concettezza e la ricchezza di questa offerta.
Tra le innovazioni che l’I.C. “XX Settembre” di Catania ha scelto di sposare è da sottolineare la realizzazione di un Ambiente Multisensoriale, grazie anche alla lungimiranza del Dirigente Scolastico Prof. Antonino Rosselli e la referente del progetto, l’ins. Cristiana Angelini, una Snoezelen Room ideata e allestita seguendo le linee del metodo Snoezelen.
Per far ciò, realtà unica sul territorio cittadino, l’Istituto prevede di aderire alla rete nazionale scuole Snoezelen.
Lo Snoezelen è una forma di terapia per persone con autismo e varie disabilità dello sviluppo, utilizzata negli adulti anche nei casi di demenza o di lesioni cerebrali. Il termine “snoezelen” è un neologismo, che deriva dalle parole olandesi “snuffelen” (trovare, esplorare) e “doezelen” (sonnecchiare, pisolare), spesso è usato come sinonimo di MSE (Multisensory environment, ovvero ambiente multisensoriale).
La metodologia, messa a punto da fine anni 70 a metà degli anni 80 da due terapisti olandesi, Jan Hulsegge e Ad Verheul, prevede la realizzazione di ambienti dedicati a creare focus di attenzione e suggestioni attraenti al fine di promuovere la partner perceived communication tra persone con disabilità intellettive ed operatori.
Nelle stanze Snoezelen, attraverso la stimolazione multi-sensoriale è possibile alleviare tensioni emozionali ed aggressive, consentire il rilassamento, facilitare le interazioni tra i soggetti presenti, recuperare il contatto umano.
Nell’Istituto tra gli arredi già adottati sono presenti il Bubble tube, fibre ottiche e tende fluorescenti, una piscina di palline, angoli morbidi e video proiettori, percorsi psicomotori, kit di giochi e materiali sensoriali. Questi ambienti sono in continua evoluzione, pertanto in futuro verranno integrati ed arricchiti con nuovi materiali ed elementi ad hoc (tavoli interattivi, amache o/lettini ad acqua, pavimentazioni luminose…).
Particolare cura è stata dedicata alla realizzazione dello spazio fisico, con l’individuazione e la destinazione esclusiva di un’aula dell’Istituto. Questo spazio è stato ritinteggiato, schermato con tendaggi a misura ed è prevista una pavimentazione morbida.
La scuola prevede anche di formare il proprio personale all’acquisizione delle competenze e della metodologia necessaria per proporre le esperienze Snoezelen, affinché tutti gli studenti e il personale stesso possano usufruirne.
