“Let’ go to London”, 70 Studenti del “La Mela-Mazzini” di Adrano in partenza per Londra

“Let’ go to London”, 70 Studenti del “La Mela-Mazzini” di Adrano in partenza per Londra

ADRANO – Are you ready to leave for London? Yes” gridano in coro le alunne e gli alunni con entusiasmo del plesso Mazzini, oggi anche I.C. Don Antonino La Mela di Adrano. La scuola secondaria di primo grado, dopo le limitazioni degli scorsi anni a causa della pandemia, propone ormai da decenni una straordinaria opportunità per acquisire ulteriori competenze linguistiche con un soggiorno al prestigioso college Dulwich.

Gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, Pina Ricceri, Graziella Cusimano, Rita Palazzotto, Vito Spinella, Marcello Arcoria, Carmela di Cosimo insieme al Dirigente Scolastico, prof.ssa Tiziana Baratta, si accingono a vivere un’esperienza di full immersion con la lingua inglese a Londra.

Scuola Don Antonino La Mela Adrano

Alle lezioni in aula, con docenti specializzati del luogo, si aggiungono visite e lunghe camminate alla scoperta dei più importanti luoghi e monumenti della capitale inglese. Scoperta e curiosità saranno gli elementi fondamentali di questa speciale esperienza per dare concretezza a ciò che finora si è studiato sui libri. Divisi in gruppi, i partecipanti allo stage linguistico, si sono preparati nelle settimane precedenti alla partenza per essere loro stessi guide turistiche alla scoperta di Londra. Il viaggio, parte integrante dell’attività didattica, sarà l’occasione per creare un legame speciale tra la classe e il territorio, e per aprire gli orizzonti agli studenti.

La Dirigente commenta così questa nuova avventura: “Il progetto nasce dalla tradizione storica che ha la Mazzini. Di recente un altro gruppo dell’istituto è reduce di un viaggio fatto in terra francese. Cogliamo sempre le opportunità per dare ai nostri ragazzi il meglio di noi e della nostra missione di educatori. Uno degli obiettivi principali che si è scelto per proporre questa meta, è l’internazionalizzazione della scuola, per dare a questi ragazzi gli strumenti per affrontare una società così complessa e multilingue. Vivremo d’amore e d’incanto questo nuovo viaggio offrendo sempre spunti migliorativi per una formazione completa“.