CATANIA – Un’importante giornata di formazione e confronto si è svolta presso l’ITI “Cannizzaro” di Catania, diretto dalla prof.ssa Giuseppina Montella, con la seconda tappa del corso “Legalità e Imprenditoria”, giunto alla sua terza edizione. Gli studenti sono stati seguiti e accompagnati dalla Prof.ssa Norma La Piana.
L’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi quarte con l’obiettivo di educarli ai valori della legalità e di avvicinarli alla cultura d’impresa come strumento di crescita personale e collettiva.
Legalità e Imprenditoria
L’incontro, moderato dal vicepresidente Davide Trovato, ha visto la partecipazione di imprenditori e rappresentanti della CNA di Catania, ognuno testimone di un settore professionale diverso e portatore di esperienze imprenditoriali significative. A intervenire sono stati:
- Salvo Garozzo (Meccatronica)
- Giuseppe Calì (Gommisti)
- Carlo Sciuto (Informatica)
- Antonino Burgio (Elettricisti)
- Andrea Tassone (Digitale)
- Dario Aversa (Laboratorio Chimico).
Tra gli ospiti, anche il dott. Marcello La Bella, Dirigente del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale, che ha tenuto una lezione sui nuovi reati informatici. Durante il suo intervento, ha illustrato agli studenti i principali rischi del web: dal furto d’identità digitale alla diffusione di malware, dalle truffe legate all’e-commerce fino agli inganni più sofisticati alimentati dall’intelligenza artificiale, oggi in grado persino di imitare le voci reali.
In chiusura, gli studenti hanno partecipato a un quiz interattivo organizzato da CNA, utilizzando i propri smartphone. I migliori risultati saranno premiati il 15 giugno durante l’Assemblea provinciale della CNA.
All’ITI “Cannizzaro” di Catania una lezione sul futuro
Nel corso dell’incontro, sono state premiate anche le studentesse Myriam Catania, Martina Seminara e Martina Zitello, ideatrici del progetto ZeoLavaGel, una soluzione innovativa pensata per ridurre l’inquinamento domestico da microfibre. Il progetto è stato accreditato dalla FAST per l’Expo Science di Abu Dhabi. A supportare il loro lavoro, Dario Aversa, socio fondatore dell’azienda ConAver, che ha messo a disposizione un locale aziendale e una lavatrice per consentire alle ragazze di proseguire i test pratici del gel.
Una giornata intensa e ricca di stimoli, che ha acceso nei ragazzi riflessioni profonde sulla responsabilità civile, l’uso consapevole della tecnologia e le potenzialità dell’imprenditoria come strumento per costruire un futuro migliore.