CATANIA – All’Istituto San Giovanni Bosco si vive una rinnovata letizia e armonia nel primo Natale dopo le restrizioni da Covid e finalmente senza quelle mascherine che per due anni hanno nascosto i sorrisi dei nostri allievi e di noi docenti.
Dicembre è già iniziato da un po’, il “sapore” del Natale lo “gustiamo” nelle aule decorate delle classi della scuola dell’infanzia e primaria delle due sedi dell’istituto, dove a ogni porta e parete non mancano cartelloni, disegni e tutto ciò che rimanda alla festività ormai prossima.
Sicuramente in questo scenario un ruolo centrale va assegnato all’albero natalizio di tradizione siciliana collocato nel corridoio al piano terra della sede di via Leotta.
Il caratteristico albero è stato realizzato con tessuti e mandala che ricordano i colori caratteristici della nostra terra, cioè il rosso, giallo, arancione e blu: ideatrice originale e brillante è stata la professoressa Scrimali che, grazie a una corale collaborazione da parte di docenti e allievi dell’istituto, è riuscita a dar vita a una reale opera d’arte dal gusto e calore locali.
Per allietare le giornate precedenti l’avvio delle vacanze natalizie, il team Erasmus, coordinato dalle docenti Buetto, Di Salvatore e Ricca, ha dato vita a un bizzarro evento chiamato “Erasmus Christmas” nelle date del 14 e 15 dicembre con ingredienti principali: spirito natalizio, allegria e colori, tanti colori, per inneggiare al ritorno alla vita dopo la pandemia.
Durante l’Erasmus Christmas i docenti e gli allievi dell’istituto si sono improvvisati “babbi natale” e “alberelli viventi” e hanno creato le più belle cartoline augurali dalle variegate tinte e i messaggi più gioiosi.
Già dalle prime ore di mercoledì 14, vi è stata una sfilata di maglie rosse, ornamenti per capelli con renne, babbo natale e ogni sorta di orpelli indossati dal più piccolo degli alunni della scuola dell’infanzia fino agli studenti della secondaria e i loro docenti.
L’iniziativa dell’Erasmus Christmas è stata accolta da tutti con fervido entusiasmo, e nelle classi si osservavano capi chini di grandi e piccini dediti a lavorare con paillettes, glitter, pon pon, colla e pennarelli per dar vita a originali prodotti a tema Erasmus.
Un giorno solo a noi non poteva bastare, e già all’indomani, rinnovata sfilata già all’apertura dei cancelli, ma stavolta col verde come colore dominante: la comunità di piccoli alberelli viventi ha realizzato tantissimi poster originali con su indicati i nomi dei cinque progetti Erasmus in corso nella scuola.
I caldi colori delle maglie indossate dagli alunni e la soavità delle voci del piccolo coro della scuola diretto dalla professoressa Gravina durante l’esecuzione di giorno 15 hanno dato una degna conclusione alle due giornate Erasmus.
I canti natalizi hanno allietato la comunità scolastica, la gioia traspariva nei volti dei bambini che hanno ascoltato i propri compagni intonare quelle dolci melodie e il compiacimento dei loro insegnanti non è passato inosservato.
Ringraziamo sempre la Dirigente che supporta la comunità scolastica in ogni momento e nella realizzazione di attività progettuali come l’Erasmus che migliorano non solo l’offerta formativa della scuola, ma danno anche modo di vivere giornate allegre e bizzarre come queste due appena trascorse.
Un sentito ringraziamento va dato anche a tutti i docenti che si sono spesi amorevolmente per far sì che si potesse vivere un “Erasmus Christmas” nella scuola.
Articolo redatto in collaborazione con la professoressa Maria Grazia Ricca
