“InSUPERabile Junior”, un progetto per sensibilizzare i più giovani sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali

“InSUPERabile Junior”, un progetto per sensibilizzare i più giovani sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali

CATANIA – Si è svolta il 6 aprile scorso la prima prova del progetto inSUPERabile Junior che promuove tra i più giovani l’importanza dell’accessibilità urbana e dell’inclusione sociale dei cosiddetti “soggetti fragili“. Il progetto, ideato e coordinato dall’arch. Gaetano Manuele, verrà realizzato dall’Istituto Comprensivo San Giorgio di Catania con la partecipazione della Cooperativa Controvento Catania, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla AISM sezione di Catania e l’Associazione culturale NEON, vedrà il patrocinio del Comune di Catania e la presenza di una pattuglia dei vigili urbani catanesi nell’iniziativa nel centro storico.

Esso rientra nelle attività del progetto inSUPERabile Catania che dal 2017 “dal basso” promuove l’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali a Catania. Alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado dell’IC San Giorgio saranno chiamati a superare cinque semplici prove per ottenere l’attestato simbolico di inSUPERabile. Le prove mireranno a “educare” i più giovani al rispetto della diversità e alla promozione dell’inclusione sociale.

Nel dettaglio i ragazzi, nella prima prova, che si è svolta presso il plesso Borsellino dell’IC San Giorgio, hanno incontrato Maria Grazia Anzalone,  Maria Pia Attianese e Pasquale Platania , rappresentanti dell’Associazione italiana lotta sclerosi multipla AISM, i quali hanno sensibilizzato gli studenti sull’importanza di abbattere le barriere architettoniche, hanno avviato una riflessione sulla situazione generale di Catania in tema di accessibilità e raccontato della loro attività come associazione sul territorio. Nel medesimo incontro  Danilo Ferrari e  Mariastella Accolla, rappresentanti dell’Associazione culturale NEON, invece, hanno raccontato la loro esperienza di teatro inclusivo. Durante l’incontro gli studenti sono stati chiamati a porre domande ai rappresentanti delle associazioni sulla loro attività e su cosa voglia dire affrontare la città con deficit fisici.

La seconda prova invece si svolgerà sempre a scuola e vedrà i ragazzi della scuola collaborare con i ragazzi della cooperativa Controvento che si occupa di soggetti con la sindrome di down. I ragazzi, sotto la supervisione degli insegnanti e degli educatori della cooperativa,  Federica Failla e  Claudia Sanzone, divisi in piccoli gruppi formati da ragazzi della scuola e della cooperativa, collaboreranno alla pittura di cassette di legno, provenienti da attività di riciclo, che assemblate formeranno due librerie originali e colorate. Esse saranno poste successivamente in alcuni spazi della scuola per divenire strumenti utili per gli studenti.

La terza e quarta prova si svolgeranno invece entrambe il 28 Aprile nel centro storico di Catania. I ragazzi dovranno, coadiuvati dagli insegnanti e sotto la sorveglianza dei Vigili Urbani del Comune di Catania, aiutare ad attraversare in sicurezza un attraversamento pedonale della città, nel centro storico. Gli studenti dunque accompagneranno anziani e soggetti deboli, incontrati casualmente, in un passaggio pedonale di Corso Sicilia. Durante la prova saranno fornite nozioni sull’importanza delle strisce pedonali negli attraversamenti e come sia fondamentale che esse siano dotate di scivoli sui marciapiedi, in loro corrispondenza, per facilitare il passaggio di soggetti con difficoltà motorie. Successivamente per la quarta prova i ragazzi partiranno alla ricerca di barriere architettoniche e veicoli parcheggiati in maniera scorretta che costituiscano intralcio al traffico pedonale. Su questi essi apporranno contrassegni di rimprovero nei confronti dei guidatori, invitandoli a non ripetere le loro pratiche scorrette.

L’ultima prova si svolgerà il 5 Maggio nel plesso scolastico e i ragazzi saranno invitati a scrivere un “tema” nel quale raccontino la loro opinione sulle diverse prove affrontate e evidenzino “cosa non vada” e “cosa si potrebbe fare” per migliorare la mobilità pedonale a Catania, soprattutto di chi abbia deficit fisici legati a una disabilità.

In un evento che si svolgerà successivamente i ragazzi che avranno superato le cinque prove verranno premiati dagli organizzatori della manifestazione e dai rappresentanti delle autorità locali con l’attestato di “inSUPERabile”.

La dirigente scolastica Concetta Manola dell’IC San Giorgio sottolinea come “garantire inclusione significa renderla parola chiave nell’agire quotidiano di tutta la nostra comunità scolastica, ascoltare i silenzi e i disagi dei nostri alunni e rendersi conto che la scuola deve essere oltre che centro di formazione educativa e culturale anche centro di affermazione e acquisizione di un autentico senso civico che deve essere alla base delle generazioni in crescita, a garanzia di una società proiettata verso dimensioni qualitativamente ed esistenzialmente migliori“.

L’ideatore del progetto, Gaetano Manuele, indica come “il cambiamento sociale e culturale passi attraverso le nuove generazioni. Sensibilizzare i ragazzi sui problemi connessi a una cattiva accessibilità è fondamentale per creare una città che sia realmente fruibile in autonomia e liberamente da tutti“.

Al progetto hanno collaborato, a vario titolo, in ordine alfabetico: Accolla Mariastella, Allegra Caterina, Anzalone Antonella, Anzalone Maria Grazia, Attianese Maria Pia, Bannò Daniele, Biffi Luisa, Brex Ina, Castagna Anna Rosà, Cicero Gabriella, Failla Federica, Ferrari Danilo, Felloni Monica, Garretto Giovanna, Manola Concetta, Manuele Gaetano, Napoli Antonio, Platania Pasquale, Ristagno Piero, Sanzone Claudia, Scirto Antonella, Sorbello Agata. (elenco in aggiornamento).  Maggiori informazioni sul progetto inSUPERabile Catania, nel quale rientra il progetto inSUPERabile Junior, sono disponibili sul blog ufficiale dell’iniziativa http://insuperabile-catania.blogspot.com

LE FOTO