CATANIA – Giorno 12 febbraio alcune classi del Liceo classico “Nicola Spedalieri” di Catania sono stati resi partecipi, presso l’auditorium Cuccia, al “Progetto Martina” sezione organizzato dai Lions Riviera dello Ionio. Il nome del progetto, come spiega l’ing. Francesco Noto in qualità di Presidente della sezione, prende spunto proprio da colei che ha sofferto di una grave malattia: una sfortunata ragazza, Martina, che dopo aver combattuto contro un tumore non è riuscita a sopravvivere al male del secolo. Da questo è scaturito il messaggio inviato ai ragazzi che erano presenti: la prevenzione dei tumori.
Presente anche la Dirigente, Prof.ssa Vincenza Ciraldo, che ha esortato i ragazzi a far tesoro del prezioso incontro che stava per svolgersi.
A promuovere l’incontro la professoressa Giovanna Micale quale delegata del Sindaco alla dispersione scolastica che è stata la promotrice dell’evento, accompagnata da persone di elevato spessore: il dottor Luca Lo Nigro, dirigente medico dell’oncologia pediatrica di Catania e Marilisa Pogliese, presidente V circoscrizione Lions.
Il tema principale dell’incontro è stato quello di fornire agli studenti informazioni utili “salvavita” per allontanare il rischio dei tumori. Il dottor Lo Nigro ha iniziato a spiegare di cosa si occupa per introdurre, successivamente, il tema principale dell’incontro con i ragazzi.
È stato illustrato e spiegato a tutti i presenti attraverso un un powerpoint, come prevenire la leucemia, quali sono le cure e i metodi con cui si cura questa malattia nel caso in cui la si contrae individuandone la presenza. Una attenta informazione è stata dedicata anche ai miglioramenti che la scienza ha fatto sotto questo aspetto con l’uso dei farmaci. Vengono, altresì, mostrate anche delle statistiche svolte attraverso gli studi dei pazienti nei vari anni dalle quali si nota una sostanziale differenza tra gli anni ’80 e gli anni 2000 motivandone del perchè i decessi sono diminuiti più del 75%.
Ampio spazio anche alle domande che gli studenti hanno voluto formulare al Dr. Lo Nigro per approfondire le informazioni.
“È stato un incontro davvero formativo ed esaltante perché ci ha aperto un mondo a noi quasi totalmente sconosciuto e soprattutto che riguarda noi tutti”, dichiara G., uno degli studenti presenti. Un’altra studentessa, F., afferma: “Mi sono immedesimata molto in questo incontro perché è un argomento davvero importante e curioso quello della medicina“.
Queste impressioni lasciano quindi una traccia indelebile del sapere a questi ragazzi che si sono sentiti proiettati in un futuro probante visto l’indirizzo medico di cui l’istituto gode.
Articolo redatto in collaborazione con Salvatore Damiano Cannavò
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