CATANIA – L’incontro con l’autore è una delle strategie attraverso cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro e favorire la scoperta della lettura come momento di fruizione libera e piacevole. In tale ottica, l’I.C. “C.B. Cavour” di Catania, diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Gabriella Capodicasa, ha scelto per i propri alunni un progetto di lettura finalizzato a:
- promuovere il piacere di leggere, stimolare la curiosità e incontrare chi della scrittura ha fatto la sua professione;
- avvicinare i ragazzi alla narrativa pensata per la loro età, tramite un percorso di conoscenza dell’autore e delle sue opere;
- far diventare anche i ragazzi protagonisti dell’incontro riservandosi un piccolo spazio.
Lunedì 30 maggio, come programmato, si è svolto l’incontro con l’autrice Dacia Maraini nella Sala Turi Ferro della sede di via Carbone. Accolta con applausi dagli alunni della scuola secondaria 1^ grado, ha regalato momenti di riflessione e di condivisione di intenti e di buone pratiche. Dopo la presentazione da parte della Dirigente Scolastica, la Scrittrice ha esposto una breve carrellata dei temi trattati nel libro “Una rivoluzione gentile”, testo già letto dagli alunni che hanno subito aperto il dibattito con domande, curiosità, aneddoti.
Interessanti le domande poste dai ragazzi, tutte diverse e molto profonde, che hanno dato spunto ad argomentazioni varie, dai diritti delle donne, al rispetto dell’ambiente e degli animali, dal concetto di razza a quello di specie e di etnia, dalle leggi alla democrazia. Si è parlato di cultura, di storia, di scienze, di educazione civica, del futuro delle donne e delle nuove generazioni, di violenza e di guerre. Dacia Maraini si è complimentata con loro, elogiandone la preparazione e l’impegno; a ciascuno ha chiesto quali fossero le proprie passioni e li ha esortati a perseguirle, perché “se si mette passione in quello che si fa, i risultati sono quelli sperati; è importante iniziare da piccoli a coltivare le passioni che ci guideranno nelle scelte future”.
L’incontro si è concluso con gli autografi sui libri dei ragazzi e con le foto che hanno immortalato questo evento unico che resterà nella storia culturale della Scuola Cavour di Catania e nella memoria dei ragazzi e di tutto il Personale Scolastico.