CATANIA – Ancora una volta riconoscimenti per gli alunni del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania. Tra i quali spiccano ragazzi, come Aurelia Biondi, classe IVA e Gianlorenzo Battaglia, classe VB, ormai da anni avvezzi a queste soddisfazioni, che si impegnano con costanza e grande dedizione, dimostrando, il che non è scontato di questi tempi, cosa significhi amare lo studio delle lettere classiche, appassionarsi, laborare per apprenderle (nell’accezione del termine labor che, oltre a “lavoro” non dimentichiamo che significa “fatica”), spirito di sacrificio per conciliarlo con i numerosi altri impegni che hanno.
Il racconto dell’esperienza vissuta da Aurelia
“Vincere una menzione speciale alla XII edizione del Certamen ‘Concetto Marchesi’, organizzato dal Liceo Ginnasio Statale ‘Mario Cutelli e Carmelo Salanitro’ di Catania, tenutosi lo scorso 12 aprile, è stata una grande emozione, ma soprattutto un’esperienza davvero formativa e stimolante: il più grande merito dei certamina, infatti, è quello di ampliare le conoscenze. Chi vi partecipa, dunque, è stimolato ad approfondire particolari temi della letteratura latina ed a ‘riscoprire’, guardandoli sotto una luce nuova, quegli stessi autori già studiati sui banchi di scuola.
Inoltre, il tema del certamen di quest’anno: la concezione della natura di Cicerone nelle sue due opere filosofiche ‘De natura deorum’ e ‘Tusculanae Disputationes’, mi è particolarmente caro, in quanto trovo assolutamente meraviglioso che l’entusiastica lode della natura fatta dall’Arpinate nel I secolo a.C. sia ancora attualissima in un XXI secolo alle prese con i numerosissimi problemi dovuti al riscaldamento globale e ad un eccessivo sfruttamento della terra da parte dell’uomo.
Un’ulteriore prova che lo studio dei classici non solo non è obsoleto, ma anche di vitale importanza per il nostro futuro“.
La cronaca di una giornata ancora una volta speciale dalle parole di Gianlorenzo
“Anche quest’anno il Liceo Classico ‘Giuseppe La Farina’ di Messina ha ospitato il suo ‘Agon Zanklaios’, gara di traduzione dal greco all’italiano, accompagnata da un commento linguistico e storico-letterario, rivolta agli studenti del terzo, quarto e quinto anno dei Licei Classici d’Italia e giunta ormai alla sua decima edizione. La prova, cui hanno preso parte oltre quaranta studenti provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria, si è svolta sabato 13 aprile 2024 nei locali del Liceo alla presenza della commissione giudicatrice composta dal Prof. Renzo Tosi (già Professore ordinario di Letteratura Greca presso “l’Alma Mater Studiorum” dell’Università di Bologna e attuale Presidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica), dalla Prof.ssa Anna Maria Urso (Professore associato di Filologia Classica, Critica del Testo e Storia del Teatro Classico presso l’Università degli Studi di Messina) e dal Prof. Claudio Meliadò (Professore ordinario di Letteratura Greca presso l’Università degli Studi di Messina). Il brano scelto per la sezione ‘Iuniores’, riservata agli studenti del terzo anno, è stato tratto dall’Anabasi di Senofonte, mentre quello assegnato ai ‘Seniores’, studenti del quarto e quinto anno, dalla ‘Vita di Licurgo’ di Plutarco.
La premiazione ha avuto luogo il giorno seguente presso il prestigioso Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, Municipio di Messina, alla presenza del comitato organizzatore della manifestazione (costituito dal Dirigente Scolastico del Liceo Classico ‘Giuseppe La Farina’ e da docenti di Lettere della medesima scuola) e della commissione giudicatrice. Prima di conoscere i nomi degli studenti premiati, i presenti hanno avuto la preziosissima opportunità di assistere alla lectio magistralis del Prof. Tosi dal titolo “Interpretazioni teatrali: dal microtesto al macrotesto” in cui l’esperto ha avuto modo di analizzare in modo chiaro e stimolante diversi passi di alcune tragedie di Sofocle ed Euripide.
L’annuncio dei vincitori è stato un momento molto atteso ed emozionante: nella sezione ‘Iuniores’ sono stati premiati Silvia Paparone del Liceo ‘Lucio Piccolo’ di Capo d’Orlando (III premio), Pasquale Mollo del Liceo Classico ‘Giuseppe La Farina’ (II premio) e Lorenzo Pellegrino del Liceo Statale ‘Galileo Galilei’ di Paola (I premio). Da sottolineare inoltre le menzioni d’onore conferite a Irene Nastasi del Liceo ‘G.B. Impallomeni’ di Milazzo e a Chiara Rapisarda, studentessa del nostro Liceo, classe IIIC, accompagnata dal suo docente di Greco, Prof. Concetto Giuffrida, new entry tra i premiati della nostra scuola, emozionata e felice del riconoscimento. Nella sezione ‘Seniores’ il terzo posto è andato ad Annalisa Pantano del Liceo ‘Vittorio Emanuele III’ di Patti, il secondo a Mattia De Carlo del Liceo Classico ‘Giuseppe La Farina’ e il primo posto al sottoscritto che ha ricevuto il premio con la seguente motivazione: ‘Il brano è bene inteso e reso in un italiano apprezzabile. Il commento è ricco e ben documentato’.
Ancora una volta felice per l’ottimo traguardo raggiunto, importante per me e per il mio Istituto, non mi aspettavo questo riconoscimento così prestigioso ottenuto al termine di una prova in cui ho messo tutto il mio impegno e le conoscenze apprese in questi anni scolastici, necessarie per tradurre una lingua tanto complessa quanto affascinante come il greco antico. Presente alla cerimonia ed anche lei molto felice e soddisfatta la Prof.ssa Loredana Battiato, mia docente di Latino e Greco“.
Gli studenti dedicano con affetto i loro riconoscimenti alla Dirigente, Vincenza Biagia Ciraldo, che, colpita da un grave lutto, è sempre stata sostenitrice dell’importanza di far partecipare alunni eccellenti ai Certamina, e fiera dei tanti successi ottenuti da loro in questi anni.
Articolo redatto in collaborazione con la Prof.ssa Iannelli