ACIREALE – “Il successo di uno studente dipende dalle sue inclinazioni, ma anche dalla fortuna di incontrare un buon maestro”, parafrasando Rita Levi Montalcini, lo stesso si può dire per gli alunni della classe VB Liceo delle Scienze Umane “Regina Elena” di Acireale. La classe, e in particolare l’alunna Perla Russo, seguendo l’invito e il coinvolgimento del professore di Storia dell’Arte Erick Musmeci, partecipano al concorso, bandito nel 2020 dalla Banca d’Italia dal titolo “Economia e società: gli insegnamenti della pandemia”.
La proposta è quella di realizzare il bozzetto di una banconota che approfondisca gli effetti finanziari ed economici che ha avuto nella nostra collettività la recente pandemia di Covid-19.
La nostra alunna, per realizzare queste tematiche, immagina una tartaruga marina ché simbolicamente rappresenta la tenacia, la resilienza, la forza, ma anche la longevità e la saggezza. La tartaruga viene raffigurata nel momento in cui cerca di riemergere per poter respirare (e quindi sopravvivere), ma una delle sue pinne è stretta dal laccio di una mascherina chirurgica, diventata ormai oggetto-simbolo del tentativo di proteggersi dal contagio di massa oltre ché fonte di ulteriore inquinamento dei mari. Per cercare di rendere ancora più drammatica ed efficace la scena la tartaruga è zavorrata da una pesante ancora in cui, le marre e il diamante sono formate da lettere che costituiscono la parola “COVID”.
Nel bozzetto sono presenti anche le stelle, evocative della comunità europea; inoltre la tartaruga, con una feritoia sul carapace, rappresenta un salvadanaio, con una moneta che simbolicamente fa pensare alla rinascita economica possibile solo attraverso investimenti oculati ed ecologicamente sostenibili.
La classe VB S.U., coordinata dalla prof.ssa Giovanna Sigona, dopo aver superato una prima fase regionale, si aggiudica il primo premio che le viene conferito il 19/10/2021, in diretta streaming con il Direttore Banca d’Italia sede di Catanzaro, dott. Sergio Magarelli, Presidente della commissione giudicante. La classe accede di diritto alla selezione nazionale.
Questa seconda fase prevede l’approfondimento del lavoro, tramite presentazione in PowerPoint, di fronte a una Commissione formata dalla dott.ssa Magda Bianco (capo dipartimento clientela ed educazione della Banca d’Italia), Francesca Ripert (Docente del MIUR), Arnaldo Sennoner (Dirigente della Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato), Eloisa Perazzolo (Capo del Servizio Banconote della Banca d’Italia), Antonio D’Isita (Capo del servizio gestione circolazione monetaria della Banca d’Italia).
L’ottimo lavoro svolto porta le alunne Perla Russo, Chiara Basile Gigante, Giorgia Lo Faro, Aurora Cosentino, Giulia Vasques, coadiuvate e accompagnate dalla prof.ssa Anna Romano, nella sede amministrativa della Banca d’Italia, (Palazzo Koch – Roma), dove giorno 6 dicembre, vincono il Primo Premio (10.000 euro) alla presenza del Vice Governatore della Banca d’Italia.
“Abbiamo sognato che…magari qualcuno un giorno potesse fermarsi a osservare la nostra tartaruga e… magari riflettere” questa è la frase con cui le nostre alunne chiudono la presentazione della loro banconota davanti alla Commissione giudicante. Il loro sogno si è in parte avverato: il lavoro da loro prodotto ha emozionato e coinvolto, il messaggio è stato recepito, la classe VB S.U. ha ottenuto un riconoscimento importante a livello nazionale.
Questo riconoscimento dimostra quanto si possa ottenere attraverso un lavoro sinergico di diverse “maestranze”: dalla visione di un’alunna sensibile che accoglie l’invito per partecipare a un concorso, alla collaborazione dell’intero gruppo classe, al coinvolgimento dei professori, del tecnico della scuola, fino al Dirigente Scolastico…ed è cosi che una semplice visione diventa un vero e proprio messaggio.