Il progetto Erasmus+ “Scuola amica del Pianeta” dell’I.C. “E. De Amicis” di Tremestieri Etneo

TREMESTIERI ETNEO – Proseguono le attività dell’I.C. “E. De Amicis” di Tremestieri Etneo (Catania) all’interno del progetto Erasmus+ “Scuola amica del Pianeta” con la visita programmata, che si è svolta ad ottobre del 2023 presso la scuola tedesca Bettina von Arnim Gymnasium di Dormagen, in Germania.

Le finalità del progetto riguardano l’educazione al rispetto dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile con un approccio multidisciplinare all’Educazione Civica. Nel mese di giugno del 2023 era già stata effettuata una prima mobilità presso la Gran Canaria, con dieci alunni, accompagnati dalla Dirigente Scolastico Prof. Tiziana Palmieri e quattro docenti, tre dei quali sono stati impegnati in attività di job shadowing. Referente del progetto, Ines Torrisi.

Durante l’ultima mobilità i dodici alunni coinvolti (sei maschi e sei femmine) della scuola secondaria di primo grado, accompagnati da tre docenti dalla Dirigente Scolastica, hanno avuto modo di confrontarsi con i compagni tedeschi realizzando un magazine online sui temi dell’agenda 2030 e simulando, con un role playing, lo svolgimento di una Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima. Ciascuno di loro ha assunto il ruolo dei paesi partecipanti a una Conference of Parties (COP), portando avanti e argomentando gli interessi della nazione rappresentata.

Hanno collaborato al progetto Silvana Giliberto, Concetta Conti, Luisa Bucchieri, Giusy Scirè e Santagati Agata.

L’esperienza si è rivelata altamente formativa, sia per le attività di preparazione alla conferenza, svoltasi in lingua inglese, sia per il confronto e la collaborazione con gli studenti tedeschi. Durante i cinque giorni trascorsi in Germania, inoltre, alunni, docenti e Dirigente hanno usato esclusivamente i mezzi pubblici (metro e treno) per tutti gli spostamenti; in tal modo i ragazzi hanno potuto fare esperienza dell’efficacia della mobilità pubblica, indispensabile per una sostenibilità ambientale, ma distante anni luce da quella presente nel territorio etneo.

“Mi sento molto più rilassata qui, tutto funziona bene, la puntualità dei mezzi mi tranquillizza, non mi sento stressata come in Sicilia”, queste le parole di una studentessa quando la Dirigente chiede: “Cosa vi è rimasto di questa esperienza, quali cose vi hanno colpito?”.

Uno studente invece è rimasto meravigliato dalla facilità di comunicazione: “Qui tutti parlano inglese: nei negozi, nei ristoranti, alla stazione. Non c’è il rischio di non essere capiti”. Un altro ancora fa notare, come esempio di vera inclusione, che presso l’ostello che li ha ospitati lavoravano due ragazzi con sindrome di Down. Per non parlare del senso civico, della pulizia, dell’attenzione verso l’altro, tanto che un’alunna addirittura esclama: “Voglio restare qui!”. Ancora una volta l’esperienza Erasmus si rivela una grande opportunità di crescita per i nostri giovani alunni in quanto permette loro di confrontarsi con una realtà diversa e di pensare al loro futuro allargando i loro orizzonti.