MASCALUCIA – L’I.I.S. “Concetto Marchesi” di Mascalucia si aggiudica il primo premio del “Festival dei Giovani – Concetta Oliveri”, parte integrante dell’Amenanos Festival.
In occasione della premiazione del 31 maggio, nella splendida cornice del Teatro Antico di Catania, è andato in scena “L’Asino d’oro” di Apuleio, la rappresentazione che ha guadagnato il gradino più alto del podio in ex aequo con un altro istituto.
L’azione progettuale Ap012 del PTOF Muse al Marchesi – Teatri e dintorni, guidata dal tutor interno prof.ssa Angela Rovida, ha coinvolto ventuno studenti attori: Nicolas Aricò, Simone Biondi, Enrico Bonaccorso, Aurora Caterina Caruso, Federico Caruso, Benedetta Cassaro, Agnese Catalano, Federico Catalano, Alessia Maria Costa, Pietro Di Felice, Gaia Ginevra Fichera, Veronica Annamaria Isaia, Beatrice Magrì, Andrea Monaco, Giorgio Piccione, Alberto Pioppo, Fausto Sapienza, Amanda Toscano, Francesca Tropea, Andrea Vasta, Marianna Vinciguerra.
Gli studenti-attori – magistralmente guidati da Salvo Valentino – regia ed adattamento teatrale – e Pietro Cocuzza – disegno sonoro e coordinamento, hanno espresso profonda motivazione e doti interpretative. In uno scenario in cui la magia ha un ruolo determinante, il protagonista Lucio viene trasformato in asino e costretto a destreggiarsi tra innumerevoli disavventure, interrotte infine dall’ intervento salvifico della dea Iside. La metamorfosi iniziale, causata da una nefasta curiositas che rappresenta il vero motore dell’ opera – come lo stesso autore avverte nell’ incipit – ha divertito e affascinato gli spettatori.
“È un risultato che mi rende ancora una volta orgogliosa degli allievi del Marchesi – dichiara il Dirigente Scolastico prof.ssa Lucia Maria Sciuto – per la messa in scena di un’opera che è grande fonte di ispirazione e riflessione per generazioni di studenti. Un ringraziamento speciale per entusiasmo e professionalità va alla professoressa Angela Rovida, che cura il progetto sin dalla sua nascita, per il supporto alla prof.ssa Maria Palazzolo, al Prof. Davide Gullotta e a tutto il personale scolastico coinvolto nel progetto, e all’IRSSAT per la collaborazione“.
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Articolo redatto in collaborazione con Mimma Furneri e Angela Rovida
