PATERNÒ – Anche quest’anno giorno 28 Maggio 2024 dalle ore 11,20 alle ore 13,15 presso l’aula magna dell’ l’Istituto Mario Rapisardi sede di Paternò, si è tenuto un incontro con l’autore.
La scuola ha infatti aderito con entusiasmo, all’iniziativa letteraria conosciuta come “Il Maggio dei libri”, proponendo la lettura del testo: “Dalla passione per il sapere alla campagna di Russia” di Giuseppe Ciampoli, pubblicato dalla casa editrice Maimone con introduzione di Alessandro Montalto.
La nostra scelta è ricaduta questa volta su un libro che sicuramente rappresenta uno spaccato della storia del nostro Paese,in quanto l’autore medico ripercorre tre momenti compresi tra il 1928 e il 1943,che segnano le tappe di un percorso riguardante non soltanto la propria vita professionale, ma anche tutta un’epoca.
A parer nostro, tale testo, da noi inserito nella sezione dedicata alla narrativa storica, offre ai giovani l’ opportunità di conoscere taluni aspetti poco noti ma interessanti del passato.
Va sottolineato il fatto che i tre racconti scritti dal dottore Giuseppe Ciampoli sono stati pubblicati post morte dalla figlia Anna Maria Ciampoli per rendere onore alla memoria e agli assai apprezzabili scritti del padre medico, il quale con uno di essi ,a suo tempo, aveva già ottenuto un premio letterario da parte dell’Associazione Medici Scrittori Italiani(AMSI) nel lontano 1965.
All’evento hanno preso parte le seconde classi del Classico e dell’Artistico del nostro Istituto : sono intervenuti inoltre attivamente con letture , alcuni alunni del nostro plesso (Adele Furnari, Beatrice Ciotto, Martina Gentile, Carmen Parisi (II a classico) Giorgia Scilletta (II La artistico) Vincenzo Oscar Corallo, Maria Chiara Sava, Veronica Lo Castro (II Lb artistico) ed alcuni allievi della Scuola media Virgilio (Greta di Guardo, Giovanni Amato (3I) e Miriam Ruggieri (3G), accompagnati e guidati dalle docenti prof. Concetta Maria Sinatra e prof. Eleonora Faro.
La prof. Angela Rita Pistorio ha condotto l’incontro e, da abile moderatrice ,ha introdotto e regolato gli interventi del Dott. Gino Sanfilippo e delle Professoresse Maria Luigia Quagliano e Lorena Grazia Salfi, tesi a ripercorrere da un punto di vista storico e letterario le pagine più significative del libro, evidenziandone anche le peculiarità strutturali oltre che contenutistiche.
È stato eseguito poi il piccolo recital di letture suddetto, relativo ai racconti autobiografici che hanno visto protagonista il Dottore Ciampoli.
Particolarmente pregnante si è rivelata la lettura da parte dei ragazzi soprattutto grazie alla presenza della curatrice Anna Maria Ciampoli, la quale è stata in grado di rendere la narrazione più analitica, efficace ed emozionante, descrivendo la figura del padre da un punto di vista inedito e personale.
Interessante e stimolante anche il dibattito con le classi che ne è seguito e ha concluso l’incontro a mo’ di tavola rotonda come nelle migliori tradizioni.
Egli arrancava, si dava da fare nella vita”(Contratto macabro) “E tutti arrancavamo sulla neve,di fretta per non cadere in qualche imboscata…nella vaga speranza di ritornare in Italia.Io e i miei stavano stretti l’uno all’altro e cercavamo di non perdere il contatto fra di noi”(I due fratelli) “Ma abbiamo un conforto. Quale? Quello di essere in due” (Le sudate ossa) Giuseppe Ciampoli.