Il Liceo “N. Spedalieri” ospita un debate per confrontarsi argomentando

Il Liceo “N. Spedalieri” ospita un debate per confrontarsi argomentando

CATANIA – Giorno 4 dicembre, presso l’Auditorium “S. Cuccia”, la squadra di debate del Liceo Classico “N. Spedalieri” si è misurata con la squadra del Liceo Scientifico “E. Boggio Lera” sulla seguente mozione:

L’istituzione del così detto “nuovo codice rosso” risulta essere una operazione sterile nell’ottica dello sviluppo della cultura del rispetto”.

La Dirigente Scolastica del Liceo “N. Spedalieri”, V. B. Ciraldo, sempre attenta alle esigenze  delle giovani generazioni e sostenitrice delle numerose attività culturali promosse dal Collegio docenti, ha visto nella pratica del debate una ulteriore e valida occasione di riflessione sul contrasto alla violenza di genere, obiettivo educativo che non può ridursi al solo rituale ricordo del 25 novembre.

Sulla stessa linea si è ritrovato il gruppo di debaters del Liceo, tanto da coinvolgere la docente coach Adriana Cantaro e la squadra del Liceo Scientifico “E. Boggio Lera” che, grazie alla convinta adesione delle prof.sse Sara Geraci e Ottavia Amata, si è volentieri messa in gioco.

L’affermazione controversa da dibattere, dal lato pro il Liceo Classico, dal lato contro il Liceo Scientifico, è stata analizzata dal versante giuridico, sociale, etico-culturale, storico…insomma, un approccio multidisciplinare che ha arricchito chi si è preparato per la disputa e chi ha poi ascoltato, come giudice e come pubblico, il debate.

Le due linee di lettura dell’affermazionepro quella per cui la punizione senza educazione sociale non produce frutti specie se i percorsi di riabilitazione sono inseriti in contesti svalutativi della loro funzione; contro quella per cui l’applicazione della legge fa interiorizzare i comportamenti e offre modelli sociali– sono state argomentate e sostenute da evidences  per quasi un’ora, animata da domande incrociate, confutazioni e discorsi finali.

La giuria, composta dalle docenti esperte giudici Maria Teresa Giunta e Elena Aronica, coadiuvate da un giovane rappresentante di ciascun Liceo, ha deciso, considerando le  capacità argomentative e le analisi svolte,  di assegnare la vittoria alla squadra del liceo classico “N.Spedalieri”.

Tra i festeggiamenti e le congratulazioni agli ospiti, le due squadre si sono già date appuntamento per un altro incontro: se il debate è una innovativa modalità di studio che permette di riflettere in modo complesso, è anche un appassionante gioco di squadra che non si vorrebbe mai interrompere!