CATANIA – Lunedì 3 giugno scorso, la classe IIF del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania, grazie alla Professoressa Simona Politi e al Professore Salvatore Pezzella, ha avuto l’opportunità di visitare il Monastero di San Benedetto, situato in via Crociferi, e dialogare con suor Cecilia, una monaca di clausura.
Questa esperienza unica e formativa è stata il culmine di un lungo percorso volto allo studio e all’analisi del romanzo espistolare “Storia di una capinera” dello scrittore catanese Giovanni Verga che ha permesso ai ragazzi di dare alla storia di Maria uno sfondo familiare e concreto.
Dopo una breve visita della chiesa dove i ragazzi hanno potuto apprezzare i soffitti affreschati e le iconografie, è iniziato il colloquio nel parlatoio.
Suor Cecilia, oltre ad aver risposto a tutte le domande poste dagli studenti che vertevano principalmente sulla sua vocazione e la sua vita in un monastero di clausura, è riuscita a rivoluzionare la visione dei ragazzi sulla figura degli ecclesiastici, smontando il pregiudizio che vede le monache come donne chiuse e arretrate. Infatti, attraverso i colloqui che tiene con chiunque sia in cerca di un ascoltatore, suor Cecilia ha avuto la possibilità di conoscere tante storie, sia di amore che di violenza, che ha deciso di condividere con una forte e genuina emotività per trattare e sdoganare temi attuali che non ci si aspetterebbe di affrontare in un contesto come un monastero di clausura.
La visità del Monastero di San Benedetto ha offerto agli studenti del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” un’esperienza dal grande valore educativo e umano.