CATANIA – Dopo la forzata pausa dovuta all’emergenza sanitaria dello scorso anno scolastico, è ritornato l’appuntamento con il Festival Nazionale del Service learning, l’innovativo approccio didattico che in Italia è conosciuto anche come Apprendimento servizio.
La seconda edizione del Festival si è svolta a Mestre, nella magnifica cornice del Museo del Novecento dal 24 al 26 novembre e ha visto la presentazione di progetti di service learning realizzati o in via di realizzazione nel triennio 2018-2021, costituendosi così come “vetrina” delle esperienze di service learning prodotte sul territorio italiano dalle scuole delle tre aree geografiche, Nord, Centro e Sud.
Il Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania, in quanto Scuola Polo Regionale e Scuola Capofila della Rete siciliana “Service learning e cittadinanza”, dal 2017 a tutt’oggi svolge azione di formazione e coordinamento delle attività svolte dalle varie scuole della regione aderenti alla Rete Siciliana, di organizzazione di seminari regionali e nazionali e di diffusione dei risultati del lavoro della Sicilia a livello nazionale tramite i canali delle Reti Nazionali.
L’attività della Dirigente Scolastica, Prof.ssa V.B. Ciraldo e della referente, Prof.ssa A. Cantaro, si è svolta anche in relazione con l’USR Sicilia, che sino all’estate del 2021, tramite il prezioso impegno dell’Ispettore G. Cavadi ha svolto un ruolo fondamentale, che dal settembre di quest’anno è affidato all’Ispettrice M. Buffa.
Il Liceo “Spedalieri” è stato poi responsabile della selezione di sei progetti siciliani che meglio hanno interpretato lo spirito del Service Learning, cioè favorire il protagonismo degli studenti nel processo di apprendimento curricolare e significativo in contesti autentici e nel contempo incentivare la cittadinanza attiva e consapevole e il senso di responsabilità sociale; tale selezione è stata propedeutica a quella poi svolta da un Comitato tecnico-scientifico nazionale che ha scelto solo due progetti per regione.
La positiva collaborazione tra gli Istituti siciliani e le azioni di formazione, coordinamento e supervisione realizzate dal Liceo Classico “Spedalieri” ha fatto sì che la Sicilia è stata presente al Festival Nazionale sia attraverso i due progetti selezionati, cioè “Le porte di Palermo” del Liceo Scientifico “Cannizzaro” di Palermo, curato dalle docenti S. Cardinale e M.T. Calcara, e “I ragazzi del muretto” dell’I.C. “Maredolce” di Palermo, curato dalla docente N. Lupina; che tramite ben due menzioni d’onore ottenute da altre due progettualità – “Il giardino incantato” dell’I.C. Giovanni XXIII di Cammarata curato dalla docente L. Simonello, e “Il Manifesto delle parole gentili” dell’I.C. “Madre Teresa di Calcutta” di Tremestieri Etneo (Catania), curato dalla docente A. M. Gazzana – unica regione ad ottenere tale doppia gratificazione.
A conclusione del Festival, infine, la piacevole conferma del valore della nostra regione: il Comitato Tecnico Scientifico Nazionale ha proceduto a indicare un progetto per il Nord, uno per il Centro ed uno per il Sud come progetti più qualificati: è stata la progettualità della professoressa N. Lupina insieme ai suoi “Ragazzi del muretto” presenti, emozionatissimi ma felici, ad essere scelta come esempio di Service Learning che meglio ha colto lo spirito dell’approccio didattico.
Fondamentale per il Festival e le sue finalità di confronto civile, relazionale e culturale sempre nella prospettiva del miglioramento dell’apprendimento scolastico, è stata la presenza di alunne e alunni di tutte le età e di tutta Italia che hanno autonomamente presentato i loro lavori, discusso con la platea e tra loro e, soprattutto, effettuato anche un laboratorio di service learning specificamente pensato, parallelo all’attività seminariale svolta dalle figure docenti, impegnate anch’esse nell’approfondire nuovi risvolti didattici confrontandosi con le professionalità provenienti dalle Università dell’America del Nord e della Spagna.
Proprio la soddisfazione per gli apprezzamenti ricevuti, che ha accompagnato il rientro in Sicilia delle scuole, è il riscontro migliore che Dirigente e referente del Liceo classico “N. Spedalieri” potevano chiedere per il loro impegno e nelle stesso tempo è l’ulteriore motivazione a proseguire il ruolo di Scuola Polo regionale finalizzato all’ulteriore crescita culturale e civica delle scuole siciliane.
È possibile rivedere il Festival, ascoltando le varie relazioni e le presentazioni dei progetti – il 25 è stato il giorno in cui sono stati presentati i progetti siciliani – ai seguenti link:
CLICCANDO QUI trovate il resoconto anche su Instagram.
#TgFlash del 21 dicembre - EDIZIONE SERA 🕒 • Differenze retributive, al Nord stipendi più…
VITTORIA - Tragedia nel Ragusano, a Vittoria , dove ieri sera un uomo di 30…
PALERMO - Una visita che ha lasciato a bocca aperta, ma non per i motivi giusti:…
PALERMO - Un formidabile calcio di punizione di Pierini ha decretato la terza sconfitta consecutiva…
SICILIA - Le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e quelli del Sud…
SICILIA - Finalmente, un giorno di tregua per le condizioni meteo in Sicilia è previsto per…