SAN GIOVANNI LA PUNTA – Una finestra sul mondo, un mezzo per affacciarsi e conoscere le svariate realtà che esistono al di là della comfort zone delle nostre vite vissute in questa parte fortunata del globo terrestre. Si tratta delle meravigliose foto donate da Besharat Arts Foundation, attraverso il progetto “Art in schools“, che hanno arricchito in bellezza i locali dell’I.T.E.T “Enrico De Nicola” di San Giovanni La Punta, costituendo la mostra permanente “The faces of innocence“, disponibile per tutti gli studenti e il personale della scuola, e aperta al pubblico esterno nei giorni di attività condivise con la cittadinanza.
L’inaugurazione è avvenuta sabato scorso in occasione dell’ultimo Open Day di quest’anno scolastico, ospiti il fotografo Saro Di Bartolo – autore delle immagini insieme a David Lazar – il sindaco Nino Bellia e l’assessore alla Pubblica Istruzione di San Giovanni La Punta.
La mostra è un’opportunità di riflessione: ne parlano la dirigente scolastica e il sindaco di San Giovanni La Punta
Il progetto, accolto con entusiasmo dalla Dirigente scolastica, la professoressa Elena Anna Giuffrida, costituisce un’importante iniziativa “perché in queste bellissime foto sono raffigurati ragazzi e bambini che vivono in realtà distanti da quelle dei nostri studenti…e questo può far sì di essere un esempio di quella inclusione che promuoviamo sui banchi di scuola“. “La fotografia oggi rappresenta uno degli elementi portanti nella comunicazione“, dice il sindaco Nino Bellia, “un importante spunto di riflessione…un valore aggiunto per i nostri istituti che diventano sempre più un’eccellenza anche per il territorio che ho l’onore di amministrare“.
Lo scopo della mostra “Face of Innocenze” è quello di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della povertà nel mondo
“Noi abbiamo già fatto donazioni per decine di migliaia di foto in 504 scuole nel mondo – ci racconta il fotografo Saro Di Bartolo -, 204 sono in Italia, 72 solo in Sicilia” con l’intento di “far conoscere a livello quanto più globale possibile quelle che sono le realtà che i nostri figli non conoscono“. “Ogni giorno – scrive emozionata e soddisfatta la professoressa Tiziana Nicolosi, referente e organizzatrice della mostra – centinaia di studenti posano il loro sguardo su queste foto e, prima ancora di entrare in classe, ne ricevono una grande lezione di arte e umanità! Grazie“.
Alcune delle bellissime foto presenti nella mostra