MASCALUCIA – Il “Concetto Marchesi” di Mascalucia presente all’Assemblea Grande delle scuole italiane sui diritti e le responsabilità nella Giornata internazionale d’azione per i diritti umani promossa dall’ONU il 10 dicembre, in occasione del 72esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Una preziosa occasione per promuovere l’educazione civica attraverso la cultura dei diritti e della responsabilità: protagonisti i ragazzi per una lezione partecipata progettata e organizzata interamente dagli alunni/studenti di diverse scuole italiane, dall’infanzia alla secondaria di II grado.
Nelle difficoltà dell’emergenza pandemica per sconfiggere il Covid-19 e i suoi funesti effetti sul piano sociale, rinnovare lo spirito della Dichiarazione Universale dei Diritti significa ritrovare la bussola dell’umanità, riconoscendo che “tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti” e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
“L’I.I.S. ‘Concetto Marchesi’, nell’ambito dell’AP04 PTOLIS-Progetto Namasté, coordinato dalla docente referente Giuseppina Pennisi, aderisce al Programma nazionale di Educazione alla cittadinanza 2019-2021 denominato ‘Io ho cura – spiega dettagliatamente la Dirigente Scolastica prof.ssa Lucia Maria Sciuto – promosso dalle Scuole per la pace e dal Coordinamento nazionale Enti locali per la pace e i diritti umani in collaborazione con le Università di Roma, Padova e Verona. Le molteplici iniziative realizzate anche in cooperazione con le associazioni Talità Kum di Librino e MetaCometa, sono accomunate dall’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e la cittadinanza attiva”.
La responsabilità di rappresentare l’Istituto di Mascalucia è stata affidata a un gruppo di studenti delle classi quinta B e D Scientifico, impegnati lo scorso anno nel PCTO “Libertà e diritti umani” (N.d.R. Percorso per le competenze trasversali e per l’Orientamento), tutor i professori Mario Di Prima e Rosa Anna Maria Riela. Con un intervento articolato e disinvolto Gaia Daidone ha dato voce all’entusiasmo per le esperienze condivise con i compagni: l’approfondimento sui concetti di libertà e diritti umani, gli incontri e le interviste con i protagonisti di ‘diritti negati’, la consapevolezza che la libertà non è un concetto astratto ma una conquista fondata su diritto all’istruzione, al lavoro, alla salute grazie a un sistema di protezione sociale che tuteli la dignità di ogni essere umano e non lasci nessuno da solo.
A breve, sul sito della Rete di Scuole per la Pace sarà possibile visionare report fotografico e intervento integrale preparato dalle studentesse e dagli studenti Elisa Costantino, Giada Cunsolo, Gaia Daidone, Virna Fiorenza, Katia Fisichella, Maria Pia Longo, Giulio Platania, Samuele Platania, Paolo Pulvirenti, Ludovica Schillaci, Matteo Schiera, Roberta Terrana, Mauro Tringali.
Articolo redatto in collaborazione con la prof.ssa Mimma Furneri
