IC “V. Brancati”, conclusa la mobilità a Catania del Progetto Erasmus+ “La Huerta de los deseos sostenibles”: emozioni europee

IC “V. Brancati”, conclusa la mobilità a Catania del Progetto Erasmus+ “La Huerta de los deseos sostenibles”: emozioni europee

CATANIA – Si è appena conclusa la mobilità a Catania del progetto Erasmus+ “La huerta de los deseos sostenibles” che ha visto l’Istituto Comprensivo “V. Brancati” di Catania coinvolto in qualità di scuola ospitante.

Di seguito il racconto della coordinatrice del progetto e Ambasciatrice Scuola Erasmus+, prof.ssa Giovanna Cannavò.

Dal 22 al 29 aprile una delegazione di alunni e docenti dell’ “Institut Vacarisses” di Vacarisses (Spagna), dell’’istituto portoghese “Latino Coelho” di Lamego e dell’istituto spagnolo “IES Las Banderas” di El Puerto de Santa María (Cadice) sono entrati nel nostro mondo e condiviso con noi momenti indimenticabili.

Difficile esprimere a parole le emozioni provate!

La “festa” è iniziata già prima dell’arrivo degli “spagnoli” e dei “portoghesi”. Tutti a scuola, docenti, alunni e personale ATA, hanno contribuito ai preparativi: le pareti sono state decorate con murales, cartelloni, striscioni e palloncini; i docenti “musicisti” hanno preparato con i propri alunni una serie di canzoni della nostra tradizione; anche i balli non potevano mancare perché “gli spagnoli devono imparare a ballare la tarantella!” e, inoltre, “puliamo anche il giardino, che non devono trovare cartacce!”, “organizziamo le sostituzioni”, “compriamo le magliette con lo stemma del progetto!” e “cosa possiamo regalargli?”.

Giá questo sarebbe bastato per iniziare a scrollarsi finalmente di dosso anni duri e severi, ma i giorni con gli ospiti tanto attesi hanno superato le aspettative. Dopo l’accoglienza all’aeroporto, giorno 23 la Huerta ha iniziato a esplorare il nostro splendido centro storico visitando piazza Università, piazza Duomo, la colorata pescheria e il castello Ursino, per poi essere accolta calorosamente al Palazzo degli Elefanti dal Presidente del Consiglio Comunale dott. Giuseppe Castiglione e dal Presidente della Commissione Consiliare Bilancio dott. Santi Bosco, che, nella sala consiliare, hanno raccontato le vicende cittadine più importanti e significative.

Nel pomeriggio grande benvenuto a scuola e stupore degli ospiti rimasti a bocca aperta per gli allestimenti realizzati; dopo diverse attività didattiche sull’obiettivo 11 per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda UNESCO 2030, tutte realizzate con il supporto delle TIC, fragorosa festa di benvenuto con balli e canti di gruppo.


Il secondo giorno la protagonista è stata la nostra MAMMA ETNA: mattinata al museo della lava di Viagrande, escursione ai crateri Silvestri e pomeriggio al parco dei miti di Zafferana. Difficile fare comprendere a chi non è nato nella nostra terra quanto un elemento della natura così maestoso, imprevedibile e pericoloso come un vulcano possa essere amato e riuscire a dare un forte senso di protezione a chi vive alle sue pendici… ma noi speriamo di esserci riusciti!


Giorno 25 aprile è festa qui in Italia e non potevamo non organizzare una bella scampagnata tutti insieme! Dopo una mattinata al Museo Diocesano, tra tesori e leggende della nostra Santuzza, la vista dall’alto di una Catania (che avevo dimenticato fosse così bella) e una passeggiata in Via Crociferi, di corsa al Boschetto della Playa dove “gli spagnoli” e “i portoghesi” sono stati accolti dalle mamme catanesi a suon di pasta al forno, lasagne, involtini e dolci di tutti i tipi. Stavolta i nostri ospiti più che a bocca aperta sono rimasti a pancia piena! La giornata è stata un susseguirsi di cibo, applausi, risate, canti, balli e giochi tradizionali come il tiro alla fune e la corsa coi sacchi. Indimenticabile per tutti!


Il 26 è stato il giorno tanto atteso a scuola, con un concerto dell’orchestra Brancati e l’esibizione dei docenti di musica e strumento che hanno offerto agli spettatori un repertorio di brani tradizionali conosciutissimi. L’evento, iniziato con il benvenuto del baby sindaco del nostro istituto, è stato inaugurato dall’Assessore alla Cultura della città di Catania, dott.ssa Barbara Mirabella, che ringraziamo per l’affetto che sempre ci dimostra.

Inoltre, non potevamo non guardare verso chi in Europa in questo momento sta peggio di noi: gli alunni, coinvolgendo anche la platea, hanno perciò voluto organizzare un Flash mob per la pace intonando Heal the World di Michael Jackson e ballandone una toccante coreografia. Finito lo spettacolo gli alunni Erasmus, divisi per gruppi internazionali, sono stati coinvolti in due laboratori artistici: uno manuale, volto alla creazione di un ciondolo in pietra lavica e di un simpatico tris creato utilizzando tappi riciclati di plastica, e l’altro, più movimentato, finalizzato all’apprendimento dei primi passi di Tarantella. Dopo un pranzo a base di “tavola calda” e pasticcini, nel pomeriggio visita guidata ad Acicastello e ad Acitrezza, veri gioielli del territorio catanese: stavolta ad accogliere La Huerta è stato il Sindaco di Acicastello, dott. Carmelo Scandurra, che si ringrazia vivamente.


Giorno 27 “La Huerta de Los Deseos sostenibles” è stata in visita al parco archeologico di Siracusa, al museo del papiro e alla splendida Ortigia. Un’immersione nella culla dell’antica Magna Grecia, uno scrigno di tesori che ha stupito i nostri ospiti… e non solo!


Giorno 28 dedicato all’ambiente: di mattina visita alla “FG Recycling System”, fiore all’occhiello dell’imprenditoria siciliana e punto di riferimento nell’ambito del recupero, trattamento e smaltimento dei rifiut speciali (RAEE) pericolosi e non; nel pomeriggio il gruppo è stato accolto calorosamente dalla dott.ssa Luisa De Grandi e da Emilio Randazzo che hanno presentato LAD ONLUS e coinvolto italiani, spagnoli e portoghesi in un interessantissimo laboratorio di #permacultura.


Infine, calorosa festa di “arrivederci” alla villa Bellini tra abbracci commossi e promesse di amicizia eterna: volgeva a termine una intensa settimana che difficilmente dimenticheremo!

Un piccolo gesto è una cosa preziosa, cela un segreto assai potente: qualcosa accade se tu fai qualcosa, ma nulla accade se non fai niente. Questo messaggio assai profondo, che si legge in una targa in legno nascosta nella meravigliosa realtà di LAD ONLUS, mi convince sempre più che l’Europa si costruisce con piccoli gesti e prese di coscienza, proprio quelli che ti fanno superare pregiudizi e luoghi comuni: “Prof., rispondo in spagnolo senza accorgermene!”, “Prof., mia mamma è diventata amica della mamma della ragazza spagnola che mi ospiterà e giornalmente si scambiano le ricette!”, “Prof., ma lo sa che i portoghesi sono simpatici?!”, “Prof., el día de la madre corrisponde alla nostra festa della mamma”, “Prof., è stata la settimana più bella della mia vita!”, ecc.

Organizzare e coordinare tutto questo non è stato facile, non avrei potuto farcela da sola! Ringrazio perciò tutti, il DS prof. Felice Arona in primis per aver sempre assecondato le mie idee, ma anche gli alunni, i docenti, le famiglie e il personale ATA della grande Famiglia Brancati, senza i quali il mio sogno di una scuola europea non si sarebbe mai realizzato. Grande lavoro di squadra! Grazie Erasmus+!