MASCALUCIA – Meno ‘social’, più socialità. Meno smartphone, più ‘plein air’. Da martedì 18 aprile e fino a sabato 22, dieci studenti dell’I.I.S. “Concetto Marchesi” di Mascalucia – guidato da Lucia Maria Sciuto – si ritroveranno a Vila Verde, una cittadina a poca distanza da Braga e Oporto, con studenti delle scuole portoghesi, polacche e turche gemellate con il loro istituto per dare corso all’ultima mobilità del progetto Erasmus+ KA2 “Get Real not Virtual but Equal”, dopo le precedenti tappe ai piedi dell’Etna e nella Polonia nord-orientale, a Ruciane-Nida.
In programma, grazie all’ospitalità dell’Escuela Professional Amar Terra Verde, varie attività didattiche riguardanti la tematica del meeting “Social Media addiction and Outdoor activities” e attività sociali e culturali alla scoperta della pittoresca regione portoghese bagnata dall’Oceano Atlantico, in particolare il Bolhão Market, la stazione Bento, la Clérigos Tower, la Cattedrale e la chiesa di San Francisco, il quartiere Ribeira, e il fiume Duero, che taglia in due la città fino a sfociare nell’Atlantico, i santuari S. Bento da Porta Aberta e Bom Jesus.
E fra le attività ‘all’aria aperta’ ed espressamente ‘disintossicanti’ dalla tecnologia rientra la visita al parco nazionale Gerês, con il trekking e la riflessione dal titolo “La vita esiste anche dopo che le batterie si scaricano”, per sensibilizzare i giovani verso un uso responsabile dei media.
La tematica del progetto sarà ripercorsa anche nell’attività educativa “Social Media Escape Room”, e nel confronto tra i gruppi di lavoro che hanno approfondito vari aspetti relativi alla dipendenza da social media e ai suoi effetti tra gli studenti, ma anche delle brevi ricerche su cibi genuini e salutari, in riferimento alla tematica sul consumo equo delle risorse.
Gli studenti del “C. Marchesi” contribuiranno quindi presentando ai partner prodotti multimediali che descrivono alcune tra le più tipiche colture siciliane e la preparazione di uno dei nostri liquori più conosciuti ed apprezzati: il limoncello. Quest’ultimo è stato anche preparato in laboratorio utilizzando l’apparecchiatura Soxhlet, che permette di estrarre in una fase alcolica gli oli essenziali contenuti nelle bucce di limone.
Accompagnati dai professori Cinzia Claudia La Rosa, docente di Inglese e coordinatrice del progetto, Aldo Carroccio, docente di Scienze naturali chimiche e biologiche ed Elisa Longo, docente di Scienze e Tecnologie chimiche, che hanno curato le ricerche svolte e le relative attività laboratoriali, gli studenti Francesco Agueci, Federico Brancato, Giorgia Cavallaro, Gaia Gangemi, Giorgia Gatto, Nina Grasso, Benedetta Militello, Angelo Miraglia, Paolo Pellegrito e Ginevra Tomaselli saranno accolti dal preside della scuola di Vila Verde, il prof. João Luís Nogueira, e ricevuti dal sindaco di Braga Ricardo Rio.
Degna conclusione di un’esperienza che offrirà ai giovani allievi del ‘Marchesi’, all’interno del loro ricco percorso scolastico, l’opportunità di confrontarsi in maniera diretta con coetanei di altri Paesi su temi peculiari della loro generazione, acquisendo al tempo stesso sia la consapevolezza della cittadinanza europea sia il senso di appartenenza alla comunità dell’Unione Con la propria specifica identità.
Articolo redatto in collaborazione con Mimma Furneri