CATANIA – “Abbiamo sperato, tanto, che davvero le cose potessero essere diverse. Lo abbiamo sperato ma, coscienti della situazione, non ci siamo fatti cogliere impreparati“.
All’I.C. “Fontanarossa” di Catania – con a capo il Dirigente Scolastico Prof.ssa Concetta Tumminia -, durante i mesi estivi, lo staff di dirigenza, insieme con la preside, ha lavorato immaginando ogni possibile scenario per il nuovo anno scolastico.
Quindi, l’azione educativo/didattica è partita a ritmo sostenuto sin dai primi giorni.
Certo, le difficoltà non sono mancate ed altre ce ne saranno ma, avendo imparato dal passato, si affronterà ogni cosa al momento opportuno e nel modo opportuno.
“Stiamo cercando di rendere piacevoli il più possibile, rispettando sempre le regole, le attività scolastiche; ecco perché non può mancare la musica, non possono mancare le attività all’aperto, le attività artistiche in genere“.
La musica è anche la protagonista di un progetto extracurricolare che la scuola sta portando avanti con il MOVI, come Polo Intercultura della cui rete l’I.C. “Fontanarossa” è capofila e che, nelle ore pomeridiane si apre ai ragazzi del quartiere su cui è ubicato il plesso Nuova Masseria Moncada.
Ed altro ancora speriamo di poter fare per i nostri ragazzi, anche se dovesse arrivare un nuovo lockdown, una chiusura totale delle scuole. Attraverso i dispositivi tecnologici abbiamo previsto di offrire, oltre alle normali attività didattiche, una serie di attività legate proprio ai progetti extracurriculari di cui abbiamo parlato.
E speriamo.
Continuiamo a sperare che #andratuttobene.