Hablamos español, il PON FSE all’Istituto “Giovanni Falcone” di San Giovanni La Punta – FOTO e VIDEO

Hablamos español, il PON FSE all’Istituto “Giovanni Falcone” di San Giovanni La Punta – FOTO e VIDEO

SAN GIOVANNI LA PUNTA – Apprendere lo spagnolo fin dalla più tenera età dà una marcia in più. Nel mese di novembre 2021, all’Istituto “Giovanni Falcone” di San Giovanni La Punta, ha avuto inizio il Pon FSEHablamos español” di lingua spagnola rivolto ai piccoli allievi di scuola primaria.

Il corso è stato tenuto dall’esperta Prof.ssa Manuela Palazzolo coadiuvata dalla tutor Insegnante Adriana Nicosia.

Fin dal primo incontro, i corsisti hanno mostrato grande entusiasmo, coinvolgimento e partecipazione attiva, grazie all’utilizzo della nuova lingua straniera come mezzo di comunicazione e alle metodologie ludiche associate all’utilizzo della smart board. Fondamentale è stato l’approccio iniziale alla lingua che, mediante la metodologia didattica dello storytelling l’utilizzo di brevi racconti in lingua spagnola, ha attirato e coinvolto gli alunni e le alunne favorendo subito l’acquisizione dell’abilità di ascolto e comprensione di storie contenenti tematiche fondamentali ai fini della socializzazione e dell’inclusione.

Tre sono state le fasi in cui si è articolato il modulo: prima l’ascolto di un racconto, successivamente il coinvolgimento diretto e pratico attraverso una serie di attività inerenti le tematiche affrontate (le emozioni, l’importanza della condivisione, l’accettazione delle diversità); infine, la terza fase ha previsto un approccio alla lingua attraverso gli usi, le tradizioni e i costumi spagnoli.

Non sono mancati giochi educativi come memory e altri giochi di parole, l’ascolto di canzoncine, l’esecuzione di qualche lavoretto manuale; diverse sono state le attività manuali nelle quali sono stati coinvolti gli allievi, grazie all’utilizzo di materiali idonei alla loro età (tempere, cartoncini, fili di lana, etc.) e che hanno contribuito a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Il corso ha avuto termine nel mese di dicembre 2021 e, in occasione delle imminenti festività natalizie, durante l’ultima lezione i piccoli allievi sono stati coinvolti nella produzione di una lettera indirizzata ai Re Magi, scritta con l’utilizzo di semplici termini in precedenza illustrati e scritti alla LIM.

Da sottolineare che le attività, documentate con diversi video e foto, sono state ideate e messe in pratica al fine di un fattivo coinvolgimento di tutti i piccoli corsisti e le piccole corsiste facendo registrare un coinvolgimento e un riscontro molto soddisfacente sia per le insegnanti che i partecipanti.

Le parole della Prof.ssa Manuela Palazzolo

Quest’anno ho avuto la fortuna e la possibilità di partecipare al modulo Pon ‘Hablamos español’ che mi ha permesso di unire le mie due grandi passioni: l’insegnamento e la lingua spagnola. Ad arricchire questo connubio, si è aggiunta l’opportunità di lavorare per la prima volta con i bambini di scuola primaria. I piccoli corsisti hanno frequentato assiduamente mostrando grande interesse, voglia di apprendere ed una infinita curiosità. Si sono lanciati in poco tempo nell’approccio comunicativo, pronunciando parole e piccole frasi fino ad arrivare a brevi dialoghi in attività di role play. Questa meravigliosa esperienza ha confermato quanto importante sia un approccio precoce alle lingue straniere“.

Il commento della Dirigente Scolastica

L’approccio in tenera età alle lingue straniere costituisce un importante traguardo per la nostra scuola, incoerenza con la nostra vision, ‘Sentirsi cittadini attivi e consapevoli dell’Europa’ – riferisce la Dirigente Scolastica Prof.ssa Concetta Matassa -. La metodologia utilizzata ha determinato il successo del modulo e dato a tutti e a tutte degli input apprenditivi importanti. L’entusiasmo e la voglia di apprendere mostrati dalle alunne a dagli alunni partecipanti rafforzano in noi l’idea di continuare a proporre l’approccio alle lingue straniere sin da piccoli al fine di dotare tutte e tutti degli strumenti giusti per potersi interfacciare in modo efficace con il mondo esterno e crescere con una mente aperta verso più vasti orizzonti culturali”.

Le foto

Le immagini video