CATANIA – L’Istituto d’Istruzione Superiore “Fermi-Eredia” sarà protagonista alla Fiera Frutech 2025 con una rappresentanza istituzionale e scientifica che testimonia l’impegno della scuola nella promozione della salute alimentare dei giovani. Alle ore 10:00, nella Sala Sciacca, si terrà il convegno “Le future sfide dell’ortofrutta: dai mercati alla scuola tra tradizione, innovazione e salute.”
Interverranno: il Presidente del MAAS – Mercati Agroalimentari di Sicilia, Vicepresidente Italmercati, dott. Emanuele Zappia, la Dirigente Scolastica dell’IIS Fermi-Eredia, prof.ssa Giusy Lo Bianco e la prof.ssa Leda Morana docente di Scienza e cultura dell’alimentazione e progettista del percorso educativo. A completare il quadro degli interventi, importanti relatori del settore: il dott. Paolo Merci, Direttore generale Veronamercato, Vicepresidente di Italmercati, il prof. Alessandro Scuderi, professore associato di Economia Agroalimentare dell’Università degli Studi di Catania; e il prof. Giuseppe Grosso, professore ordinario di Scienze dell’alimentazione dell’Università degli Studi di Catania.
Il convegno rappresenta un momento di confronto tra istituzioni formative, Mercati agroalimentari, mondo produttivo e ricerca scientifica, con l’obiettivo di definire approcci condivisi per la valorizzazione della frutta fresca, della filiera sostenibile e dei modelli alimentari salutari nelle nuove generazioni.
La partecipazione dell’IIS Fermi-Eredia nasce da un percorso di lavoro già avviato a inizio anno, che ha migliorato in modo significativo gli stili alimentari degli studenti attraverso il progetto “Un Concentrato di Energia Fresca – Frutta nella Scuola”, realizzato in collaborazione con il MAAS. Gli studenti dell’indirizzo Alberghiero e Agrario hanno sperimentato laboratori dedicati alla trasformazione della frutta e alla preparazione di bevande salutari; hanno distribuito macedonie, spremute e succhi durante le pause ricreative; e hanno promosso eventi in luoghi di aggregazione giovanile e contesti sportivi, offrendo un’alternativa sana ai cocktail alcolici.
Il progetto è stato guidato dalla prof.ssa Leda Morana, docente di Scienza e cultura dell’alimentazione, che ha trasformato la semplice degustazione di frutta in un percorso di informazione e sensibilizzazione progressivo: formazione di approfondimento delle competenze in materia di scienza della nutrizione, laboratori di trasformazione, preparazioni nel laboratorio di sala e distribuzione di merende a base di frutta fresca e spremute agli studenti durante le pause ricreative. Da questo percorso durato un anno, gli alunni hanno imparato a ragionare sulla qualità degli alimenti, sul rispetto del territorio, sul valore della filiera corta, sull’impatto delle scelte personali e collettive. Questo è il contributo più importante che una scuola può dare alla società: creare cittadini responsabili, capaci di scegliere con consapevolezza.
La Fiera Frutech 2025 rappresenta dunque la naturale continuità di questo lavoro. L’IIS Fermi-Eredia sarà presente non solo per raccontare un progetto di successo, ma per proporre un modello replicabile di educazione alimentare: una scuola che dialoga con il mondo dei mercati, che valorizza la Dieta Mediterranea come patrimonio culturale e sanitario, che accompagna i giovani in scelte consapevoli e che restituisce al territorio ciò che il territorio offre alle nuove generazioni.
L’intera comunità scolastica è invitata a partecipare alle giornate della Fiera e al convegno del 28 novembre alle ore 10 nella sala Sciascia, per condividere esperienze, idee e prospettive sul futuro dell’ortofrutta e della salute dei nostri ragazzi.






