CATANIA – Gli studenti dell’I.C. “Federico De Roberto” di Catania e di diverse scuole si sono ritrovati online, in un’aula virtuale, ma quanto mai reale a discutere con il presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, Roberto Di Bella, per un confronto sul tema della legalità. Un incontro, promosso dalle referenti all’Educazione Civica e alla Legalità, la maestra Agata Catania e la prof.ssa Ilenia Rigliaco, che superando le distanze, ha dato vita ad un dialogo intenso e ricco di emozioni.
L’iniziativa rientra tra le attività di prevenzione, sensibilizzazione e informazione previsto dal Progetto Culturale Biesse, Giustizia e Umanità – Liberi di scegliere – istituzionalizzato dalla Regione Calabria con Legge Regionale del 28 giugno 2023 n. 27, che si pone l’obiettivo di diffondere una cultura della legalità e dalla Giustizia nelle scuole di ogni ordine e grado in tutto il territorio nazionale.
In Sicilia il progetto è stato istituzionalizzato con un protocollo d’intesa tra l’ assessorato regionale all’Istruzione e l’USR Sicilia, siglato a Palermo lo scorso 26 settembre.
Sono intervenuti il presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, Giudice Roberto Di Bella, il Presidente Nazionale e Fondatrice Biesse (Associazione Culturale Bene Sociale) Bruna Siviglia, la Dirigente Scolastica dell’I. C. “F. De Roberto” di Catania prof.ssa Cinzia Giuffrida e l’avvocato minorile Gianluca Consoli, la Dirigente Scolastica dell’I. C. “Boccadifalco-Tomasi di Lampedusa “di Palermo dott.ssa Rosaria Corona, la Dirigente Scolastica del Liceo Statale “G. De Chirici” Torre Annunziata dott.ssa Rosalba Robello, numerosi studenti e docenti.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per favorire un dialogo costruttivo tra generazioni diverse e per promuovere una cultura della legalità tra i giovani. La Dirigente Scolastica Cinzia Giuffrida dell’I.C. “F.De Roberto” di Catania, all’inizio del suo intervento, ha evidenziato come la prima azione da mettere in campo per fornire ai ragazzi una possibilità di scelta è quella di permettergli di frequentare la scuola con assiduità e di contrastare la dispersione scolastica, ricordando quanto affermato lo scorso settembre in occasione dell’incontro tenutosi a Palermo per la firma del Protocollo d’Intesa tra Regione, Usr e associazione Biesse, dall’assessore Mimmo Turano, “la scuola è il più gran mezzo di riscatto sociale“.
Dopo i saluti istituzionali, il Giudice Di Bella ha raccontato agli studenti com’è maturata in lui la scelta che ha dato vita al progetto “Liberi di scegliere” che offre l’opportunità a giovani che si trovano a vivere in contesti malavitosi di avere la possibilità di scegliere, e sottolineando l’importanza del Protocollo d’Intesa.
Gli studenti sono intervenuti con riflessioni che hanno preso mossa dalla visione del film “Liberi di scegliere” tratto dall’omonimo libro scritto e ispirato al Giudice Di Bella. Quest’ultimo ha fornito spunti di riflessioni ai giovani ricordando, come ha ribadito Bruna Siviglia, che “chi sceglie una vita diversa lo può fare, lo Stato c’è”.
L’atmosfera è stata partecipativa, palesando l’entusiasmo e la curiosità dei ragazzi, e la dedizione di quanti sono intervenuti.
Una studentessa dell’I.C. “Federico De Roberto”, prendendo spunto dalla visione del film “Liberi di scegliere” e ripercorrendo la storia del Giudice che tenta di aiutare un giovane, Domenico, che sta per prendere il posto del fratello che si trova in carcere, è intervenuta con la lettura di una lettera indirizzata a Domenico, incoraggiandolo a “fare la cosa giusta per te e per le nuove generazioni”, ad opporsi a determinati sistemi che impediscono di “vivere in libertà”.
È stato emozionante sentire le parole dei giovani e del Giudice, il quale ha sottolineato l’importanza di un’educazione alla legalità fin dalla tenera età e l’impegno delle istituzioni nel garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.
Un’iniziativa che ha lasciato un segno profondo nei cuori dei partecipanti e che ha dimostrato quanto sia importante investire nei giovani e nella loro formazione.
La Dirigente dell’I.C. “F. De Roberto” di Catania ha sottolineato l’entusiasmo con cui gli studenti hanno partecipato all’iniziativa, evidenziando come questo tipo di incontri possa contribuire a formare cittadini consapevoli e responsabili: “I giovani – ha dichiarato – detentori del futuro del nostro Paese devono avvicinarsi al mondo della giustizia e comprendere l’importanza della legalità. Oggi abbiamo offerto loro un modo per farli sentire parte attiva della società: cittadini!“.