CATANIA – Lunedì 26 febbraio le alunne e gli alunni delle classi seconde e terze dell’”Istituto Comprensivo C.B. Cavour” hanno incontrato lo scrittore Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978.
Lo scrittore, accolto dalla Dirigente prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, ha portato la sua preziosa testimonianza di impegno civile ai ragazzi della scuola.
Gli alunni, preparati dai docenti di Lettere attraverso la lettura del libro di Giovanni Impastato “Mio fratello- Tutta una vita con Peppino” e la visione del film “I cento passi” che hanno permesso di conoscere il coraggio e la determinazione di Peppino e della madre Felicia, hanno posto all’autore domande interessanti, spunti per riflettere sui temi della legalità e per imparare a lottare per la verità e la giustizia.
E’ stata una mattinata ricca di riflessioni ed emozioni, in cui sono stati trattati temi legati alla memoria, all’impegno civile e alla lotta alla mafia, ma anche a fatti familiari e personali di Giovanni Impastato; una testimonianza di vita, che ha destato attenzione, interesse e coinvolgimento emotivo.
“Dobbiamo avere fiducia e speranza – ha affermato Giovanni Impastato parlando con i ragazzi – la mafia non è invincibile, è un fenomeno culturale e sociale che va affrontato. Purtroppo la cultura dell’illegalità è diffusa e radicata nella gente. Dobbiamo rompere dentro di noi certi comportamenti”.
La lettura di un passo del libro “Peppino non è un eroe, lui voleva vivere, amare, godere delle cose belle, voleva costruire…Dico ai giovani che si può vivere come Peppino: facendosi domande, smontando le menzogne del mondo, sapendone di più, ascoltando, valutando, distinguendo il bene dal male” e l’immancabile “firmacopie” finale con lo scatto di foto ricordo di gruppo ha concluso l’entusiasmante mattinata.
Un sentito ringraziamento allo scrittore Giovanni Impastato, per la sua gradita presenza nell’ I. C.” Cavour”, alla Dirigente, sempre pronta ad accogliere proposte culturali e formative, alla Prof.ssa Costanzo Maria Gabriela, Referente del Progetto Lettura, che ha coordinato l’incontro con l’autore, ai Docenti di Lettere che hanno guidato gli alunni e alla Demea Eventi Culturali, che ha curato e favorito la realizzazione dell’evento.