CATANIA – L’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Catania, come da pluriennale esperienza, riapre i battenti ai “partner europei” del PROGETTO ERASMUS + KA210 – “EXPERT GUIDES OF THE DIGITAL WORLD” di cui è capofila. Il progetto, nato dalla volontà di divulgare e implementare l’alfabetizzazione digitale di docenti e discenti, vede la partecipazione della sola componente docenti e di tre dirigenti scolastici delle istituzioni partner, provenienti dalla Germania, Portogallo e Turchia.
Dal 5 al giorno 8 del mese di novembre, in occasione della terza mobilità di progetto, la Dirigente Scolastica, prof.ssa Angela Longo, insieme al suo staff dirigenziale e il team formato da docenti esperti con lunga esperienza progettuale, sono i protagonisti di una settimana intensa di attività didattiche orientate all’apprendimento, con dettagliata conoscenza nelle visite guidate sul territorio etneo e scambio di buone pratiche.
L’avvio delle attività di progetto si è tenuto ieri, martedì 5 novembre, quando le porte degli eleganti ambienti del Palazzo degli Elefanti sono state aperte per ricevere i curiosi visitatori entusiasti della loro prima esperienza nella città del “Liotru”, di Sant’Agata e di Vincenzo Bellini. La prima parte della visita ufficiale si è svolta attraverso i sontuosi saloni del palazzo, finemente arricchiti di gonfaloni con lo stemma della città etnea e di pregiati dipinti dell’artista locale Paolo Sciuti e altri. La docente coordinatrice di progetto, prof.ssa Maria Grazia Ricca, insieme alla prof.ssa Giovanna Di Salvatore hanno accuratamente tradotto in lingua inglese quanto veniva loro riferito dagli addetti comunali, che hanno scrupolosamente fornito un’attenta descrizione delle opere e degli arredi, nonché importanti cenni storici della città di Catania.
Sicuramente, il momento più coinvolgente è stato l’incontro col sindaco Trantino, che con il garbo e la disponibilità che lo caratterizzano, ha rivolto ai partner un messaggio accorato e incisivo. “L’apertura delle scuole del nostro territorio a esperienze con istituzioni di altri Paesi, ci fortificano, ci danno nuova linfa e soprattutto infondono nelle nuove generazioni un desiderio forte di confronto e di apertura al dialogo, un dialogo senza barriere geografiche, senza differenze di lingue e religioni”.
Carismatiche sono state anche le parole della Dirigente Scolastica prof.ssa Angela Longo, che ha accompagnato i partner stranieri con queste parole: “Conoscersi, scoprire le radici delle culture e delle nostre origini, tanto diverse in apparenza quanto molto vicine e aperte allo scambio interculturale, al confronto e soprattutto alla crescita. Questi sono gli obiettivi dei docenti che vogliono offrire ai nostri ragazzi: un motivo valido per formare il loro sapere. La scoperta del territorio, del suo folklore, dei suoi sapori è ingrediente saliente nelle mobilità Erasmus, e la nostra città coi suoi meravigliosi dintorni sotto un plumbeo cielo autunnale, ha incantato gli occhi dei nostri visitatori ancora una volta. I partenariati Erasmus danno vita a nuove amicizie e collaborazioni nella nostra scuola, ci aprono gli occhi verso nuovi confini da scoprire insieme e soprattutto incentivano noi docenti a scambiare buone pratiche per rendere l’attività di insegnamento/apprendimento sempre più edificante e avvincente”.
Un plauso alla Dirigente Scolastica, sempre pronta ad accogliere le nuove opportunità che si presentano e a tutta la comunità scolastica dei due plessi che si adopera alacremente affinché ogni nuova mobilità in ingresso abbia un sapore di unicità.
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