Emozioni al Liceo “Cutelli e Salanitro”, la vicepreside Anna Bertino va in pensione: l’abbraccio della dirigente

Emozioni al Liceo “Cutelli e Salanitro”, la vicepreside Anna Bertino va in pensione: l’abbraccio della dirigente

CATANIA – Sono “semplici emozioni“, scrive Elisa Colella, che vibrano nell’anima e nel cuore. “Due grandi donne – commentano i presenti -, due grandi professioniste” che si stringono, commosse, in un lungo abbraccio di nostalgia intrisa di felicità. “Così è“, esclama Anna Bertino, “l’abbraccio fortissimo esprime il legame profondo fra due donne che si sono incontrate e legate nella vita e nel lavoro. Fianco a fianco sempre per costruire e andare avanti con coraggio e determinazione“.

La splendida parete fiorita del giardino verticale che adorna l’Arena diviene cornice perfetta di un pomeriggio carico di emozioni: si festeggia la vicepreside e il suo pensionamento, e tutta la comunità scolastica del Liceo Classico “M. Cutelli e C. Salanitro” brinda al “nuovo inizio” di una delle figure portanti dell’Istituto.

Cara Anna, cara vicepreside“, esordisce la Preside, “è desiderio mio rivolgerti un saluto particolare, non un semplice ringraziamento per tutto quello che hai donato al Liceo Cutelli, ma una testimonianza sentita per quello che è significata la tua presenza nella mia vita professionale e nella mia quotidianità“. Il viso della Dirigente si riga di “dolci” lacrime di affetto. “Nella gestione di una scuola si trascorre una parte consistente della propria vita lavorando fianco a fianco con il diretto collaboratore. Insieme noi abbiamo condiviso progetti da realizzare, traguardi da raggiungere, momenti di entusiasmo, di sconfitte e gioie non solo professionali ma anche personali, familiari. Quando un rapporto di lavoro condivide quotidianità si trasforma in un legame personale fatto di sintonia, stima e fiducia. Nel nostro caso siamo andate oltre, siamo diventate amiche“. La commozione contagia tutti, in modo particolare la festeggiata, che asciuga i suoi occhi visibilmente emozionata.



 

Sono convinta – continua la Dirigente – che a noi tutti mancherà la tua presenza, la tua puntualità, la tua professionalità, la tua capacità di mediazione, ma soprattutto mancherà la tua dolcezza, fonte di rasserenamento per tutti noi. Doti tutte che testimoniano la presenza di valori solidi frutto certamente di una radicata educazione familiare, e di quanto questa stessa scuola abbia contribuito a rafforzare dapprima attraverso i cinque anni di studio che ti hanno vista giovane adolescente maturarsi nell’estate del 1977 e, successivamente, dal 1999 nello scambio tra colleghe e colleghi, quale docente apprezzata e stimata di latino e greco e punto di riferimento per la comunità scolastica sia come responsabile di sede succursale che quale componente degli Uffici di Vicepresidenza, fino alla tua attuale carica di primo collaboratore dal settembre del 2019“.

Non può non essere questo un momento di grande emozione per tutti noi, per la comunità studentesca, per le famiglie, per me: da un lato sono certa che siamo felici per te perché hai raggiunto un bel traguardo, dall’altro non si può non essere tristi perché sappiamo che non ti incontreremo più tanto spesso nei corridoi e nei nostri uffici, e pensiamo a quanto ci mancherà la tua presenza“. “Ciononostante“, dice Elisa Colella, “mi auguro che almeno per te il distacco dalla Tua scuola non rappresenti un momento triste, ma un momento di gioia, non una fine, ma un nuovo inizio, un passaggio verso nuovi stimoli e nuovi interessi da coltivare, che ti auguro di vivere con tutta la passione e l’entusiasmo che hanno sempre caratterizzato le sfide che la vita ti ha posto dinanzi“.

In un suo scritto Cesare Pavese dice: ‘L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere, perché vivere è cominciare, sempre, in ogni istante’. Tantissimi auguri per questo tuo nuovo inizio, è con grande emozione che ti saluto“. La voce spezzata, le lacrime agli occhi, il fazzoletto in mano: non è tristezza, ma gioia e auspicio di nuove avventure e opportunità per una continuazione di vita serena e colma di momenti indimenticabili.