Elezioni rettore, Pignataro rinuncia: “Campagna troppo violenta”

CATANIA – Il Cga si è espresso e conferma la sua decisione di rinnovare la carica di rettore dell’Università di Catania, ma l’ex rettore non ci sta e decide di rinunciare alla candidatura.

Giacomo Pignataro ne spiega il motivo sottolineando la natura violenta della campagna elettorale in atto.

Secondo quanto dichiarato dal rettore, infatti, l’evoluzione dei fatti non consentirebbe di continuare in modo appropriato queste elezioni: “Il clima negativo che si è venuto a creare non garantisce condizioni di serenità per la mia istituzione e per la mia persona”.

“Considerato il contenuto della sentenza che ci impone di procedere ad elezione del rettore – continua Pignataro – mi trovo anche nelle condizioni giuridiche di eleggibilità. Ed è per questo che, subito dopo la sentenza, ho dichiarato di candidarmi. Nelle settimane che ci separano da quella mia dichiarazione, tuttavia, è stata intensificata una campagna violenta, mai a viso aperto, fatta esclusivamente di minacce e di dubbi insinuati nei corridoi, contro la mia candidatura. Sono state preannunciate nuove iniziative giudiziarie, tese a pregiudicare la mia possibilità di candidarmi o, se eventualmente eletto, a provare di far dichiarare la nullità della mia elezione. In queste condizioni si profila una campagna elettorale che, anziché costituire un momento di confronto ampio su questioni di interesse della nostra comunità, finirà per concentrarsi su stucchevoli aspetti di (presunto) diritto”.

La prima votazione si terrà tra poco più di un mese, l’1 febbraio 2017.