CATANIA – Creatività, sostenibilità e amore per la bellezza sono al centro del progetto “Il Gemmellaro rifiorisce fra fiori, poesia, siepi infinite e alberi”, un’iniziativa scolastica che ha trasformato uno spazio dell’istituto in un vero e proprio giardino creativo, frutto dell’impegno condiviso di studenti e docenti.
Il progetto si inserisce come modulo del Piano Estate, un percorso educativo pensato per offrire agli studenti occasioni di apprendimento non formale, capaci di valorizzare talenti, inclinazioni personali e competenze trasversali. Attraverso attività pratiche e laboratoriali, il Piano Estate favorisce lo sviluppo di competenze sociali, civiche, creative e ambientali, promuovendo il benessere, l’inclusione e il senso di appartenenza alla comunità scolastica.
L’iniziativa, fortemente sostenuta dalla Dirigente Scolastica Fiorella Baldo, nasce dalla volontà di restituire alla scuola uno spazio vivo e significativo, capace di coniugare educazione, rispetto dell’ambiente e bellezza. Guidati dai professori Francesco Salluzzo e Cinzia Scapellato, gli studenti hanno lavorato in sinergia, trasformando idee e materiali di recupero in un progetto condiviso, nel quale ciascuno ha potuto sentirsi parte attiva del cambiamento.
Elemento distintivo del percorso è stato l’utilizzo di materiali di riciclo, come pneumatici e pallet, reinventati con creatività. Gli pneumatici, dipinti con colori vivaci, sono diventati mini aiuole per fiori e piante, mentre i pallet sono stati assemblati per realizzare tavoli, sedute e panche, dimostrando come il riuso possa trasformarsi in risorsa educativa, artistica e ambientale.
Il risultato finale è una vera e propria opera d’arte collettiva, in cui elementi naturali e artificiali dialogano armoniosamente. Le siepi e gli alberi già presenti hanno contribuito a creare un ambiente accogliente e rilassante, pensato come spazio di studio, lettura e socialità, dove vivere la scuola in modo nuovo, più umano e consapevole.
E così, mentre il verde prende forma tra fiori e percorsi condivisi, il Gemmellaro vive una nuova stagione. Uno spazio che rifiorisce grazie all’impegno degli studenti, alla guida dei docenti e a una visione educativa che mette al centro la persona. Tra panchine costruite con mani creative e piante che crescono nel tempo, la scuola diventa luogo di cura e di bellezza, dove ogni gesto lascia un segno e ogni seme piantato racconta una promessa di futuro.
