CATANIA – Venerdì 11 febbraio scorso, il Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania ha ospitato un’importante iniziativa di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica e di prevenzione della devianza minorile nella provincia di Catania: la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra Istituzioni.
Hanno firmato il Protocollo: il Prefetto, il Sindaco, il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, il Procuratore della Repubblica del Tribunale per i Minorenni, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia di Catania e il Direttore provinciale dell’INPS.
L’importanza dell’accordo risiede nella volontà delle Istituzioni di lavorare in sinergia per un obiettivo comune, realizzando interventi collegati che creano circoli virtuosi dove l’azione di un’Istituzione è proseguita e rafforzata dalle altre Istituzioni.
Come ha ricordato il Presidente del Tribunale dei Minori Roberto Di Bella, la provincia di Catania presenta un indice di dispersione scolastica tra i più alti d’Italia. Ben il 21% dei minori elude l’obbligo scolastico, con ripercussioni inevitabili sugli elevati livelli di devianza minorile. Proprio la consapevolezza della gravità del problema e della poca efficacia delle azioni di contrasto al fenomeno finora messe in campo, fa salutare con grande speranza la conclusione dell’accordo.
La validità del progetto ha attirato l’attenzione di altri soggetti che hanno voluto partecipare alla firma del Protocollo, tra cui alcune ONLUS impegnate nel contrasto alla criminalità e nella diffusione della legalità.
In questo contesto di cooperazione, le scuole non si devono limitare ad essere solo destinatarie degli interventi, ma devono rivestire il ruolo di soggetti attivi del cambiamento.
La scuola, come ha sottolineato la Preside del Liceo “Spedalieri”, prof.ssa Vincenza Biagia Ciraldo, costituisce un presidio di legalità nel territorio. Il Prefetto Maria Carmela Librizzi ha voluto ribadire questo concetto spiegando la ragione della scelta del Liceo “Spedalieri” come sede ideale per la sottoscrizione dell’accordo: le particolari iniziative che l’Istituto mette in campo quotidianamente in un quartiere ad elevata incidenza di dispersione scolastica.
Infine il Prefetto, rivolgendosi direttamente agli studenti del Liceo presenti all’evento, ha chiesto la loro collaborazione e un loro coinvolgimento diretto. La risposta non è tardata ad arrivare. Prontamente due giovani rappresentanti degli organi collegiali dell’Istituto hanno dichiarato di sentirsi responsabili nei confronti di coetanei meno fortunati, che vivono in contesti svantaggiati, manifestando la volontà di compiere ogni sforzo necessario.
L’incontro si è concluso con la soddisfazione di tutti i partecipanti, con la consapevolezza che la strada da compiere è ardua ma con una speranza concreta in più.
Le parole del dottor Emilio Grasso, Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Catania
