Il De Felice Giuffrida promuove la convivenza multiculturale: grande festa insieme con altre scuole. LE FOTO

Il De Felice Giuffrida promuove la convivenza multiculturale: grande festa insieme con altre scuole. LE FOTO

CATANIA – Celebrare l’importanza del lavoro condiviso e della convivenza multiculturale attraverso musica, danza e video: è questo l’obiettivo deLa mia terra, la tua terra, la nostra terra”, la manifestazione organizzata dall’istituto superiore G. De Felice Giuffrida – A. Olivetti, in collaborazione con l’associazione Bandiera della Pace.

Parliamo di un importante evento che si è tenuto, nei giorni scorsi, nella sede di Piazza Roma, a cui hanno partecipato gli istituti che costituiscono la Rete scolastica Polo Interculturale, cui appartiene anche l’istituto che ha organizzato, guidato dal Dirigente, il professor Francesco Ficicchia.

Hanno risposto positivamente, quindi, all’appello anche la scuola C. Battisti, Dante Alighieri, A. Diaz- A. Manzoni, Fontanarossa, L. Mangano, San Giovanni Bosco, Mary Poppins, G. Verga di Viagrande, E. De Amicis di Tremestieri Etneo.

In occasione della festa, tutte le istituzioni scolastiche hanno inneggiato all’inclusione tra gli alunni, al rispetto delle identità e delle diversità culturali. All’evento si sono esibiti i musicisti  Riccardo Gerbino e Davide Olivieri. Sono intervenuti il referente dell’associazione “Bandiera della Pace”, l’ingegnere Alfio Parisi, il preside Giuseppe Adernò e la professoressa Marinella Tomarchio dell’Università degli Studi di Catania.

In un contesto sociale in cui l’impegno educativo è destinato ad un numero sempre crescente di giovani che si formano alla luce di nuovi valori culturali, la scuola è chiamata a favorire processi di integrazione, a promuovere la cultura come elemento essenziale di pacificazione e ad intrattenere relazioni con associazioni nazionali ed internazionali. Tra queste, l’associazione Bandiera della Pace, che si occupa di diffondere il pensiero e le opere di Nicholas Roerich.

L’artista russo, fin da giovanissimo, si è occupato della preservazione dei beni culturali, infatti nel 1929 ha formalizzato, a New York, un patto panamericano per la difesa della cultura in tempo di guerra e per la salvaguardia e lo sviluppo della cultura anche in tempo di pace. Questo patto, conosciuto come Patto Roerich, è stato  firmato nel 1935, sotto la presidenza di Franklin D. Roosevelt. Nel 1972 l’UNESCO ha adottato la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, Culturale e Naturale dell’Umanità ispirata al Patto Roerich.

L’associazione Bandiera della Pace fa parte di una rete internazionale che si riconosce attraverso il suo simbolo, nel principio base: “Dove c’è Pace c’è Cultura e dove c’è Cultura c’è Pace”.

Il simbolo è l’attento risultato della ricerca di Nicholas Roerichil cui obiettivo era quello di creare un’immagine unificante ed universale tra le diverse culture e tradizioni. Ad esso si attribuiscono varie interpretazioni equivalenti tra di loro, tra le quali vi è la rappresentazione del cerchio simbolo della cultura al cui interno vi sono tre sfere magenta poste a triangolo che raffigurano l’Arte, la Scienza e la Religione o il Presente, il Passato e il Futuro.

Questi campi dell’attività umana orientano, in particolare i giovani, verso la scelta di vita etica, realizzando valori come la solidarietà, la cooperazione e quindi la Pace.

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