CATANIA – Presso l’Auditorium dell’Istituto Omnicomprensivo “Pestlozzi” di Catania si è svolta, in occasione della festa della mamma, una conferenza dell’AIRC. L’evento, dalla tematica quanto mai attuale, è stato fortemente voluto dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Elena Di Blasi, ed organizzato dalla prof.ssa Nelly Di Dio.
Gli alunni dell’IPSEOA coinvolti in Auditorium sono stati gli studenti delle classi II A, III Eno, III Sala, IV sala e IV Art e V Sala, mentre le classi I B e II B hanno partecipato da remoto. Sono intervenute la dott.ssa Ernestina De Francesco, Responsabile del finanziamento quinquennale Start-Up Reintegration Grant 2018, supportato da Fondazione AIRC, presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Catania e ricercatrice presso l’Azienda Ospedaliera “Garibaldi” di Catania, la dottoressa Barbara Giuffrida Nicotra, Segretaria Fondazione AIRC – Delegazione di Catania, e la dottoressa Giorgia Portelli, Volontaria AIRC.
Dopo i saluti di rito, la dottoressa Nicotra ha presentato l’Associazione, i suoi obiettivi e le ricadute sociali delle azioni dell’AIRC. Sono state spese parole di ringraziamento per l’impegno profuso dalla Comunità Educante, anche in questo periodo difficile, nelle varie campagne lanciate dalla Fondazione, con particolare riguardo alla Campagna di Pasqua 2021.
Successivamente si è assistito all’intervento della dottoressa Ernestina De Francesco, impegnata in prima linea nella ricerca, che con parole semplici ha spiegato agli astanti l’origine dei tumori, le cause scatenanti e i progressi della scienza per arginare e limitare i danni delle patologie oncologiche. Si è sottolineata l’importanza di seguire uno stile di vita corretto, fatto di sane abitudini alimentari e di vita.
Dei numerosi interventi, particolare attenzione ha suscitato la riflessione del prof. Antonio Cuddé, il quale ha rimarcato la peculiarità dell’Istituto Alberghiero, dove già dal primo anno gli allievi affrontano tematiche inerenti le scienze alimentari e la Reazione di Maillard, una serie complessa di fenomeni che avvengono a seguito dell’interazione di zuccheri e proteine durante la cottura.
Si è parlato anche del fumo di sigaretta – anche passivo -, e dei danni che esso provoca a breve, medio e lungo termine. A proposito dell’uso della sigaretta elettronica, la cosiddetta sigaretta “a svapo”, anche senza combustione, la dottoressa ha sfatato un mito, confermando che anch’essa è nociva alla salute.
“Sicuramente l’incontro odierno ha attirato l’attenzione degli studenti dell’Enogastronomico”, conferma la dirigente. “Le relatrici intervenute sono rimaste particolarmente colpite dal livello di attenzione e dalla partecipazione degli studenti, rimarcando al contempo la professionalità delle classi impegnate nel servizio di accoglienza e in sala. Un particolare ringraziamento è stato rivolto anche alla brigata di cucina, e ai docenti che si sono occupati del piccolo rinfresco: la prof.ssa Anita Minardi, il prof. Sebastiano Nicolosi e il prof. Sergio Filippini”.
A proposito del percorso di studi intrapreso all’alberghiero Pestalozzi, la prof.ssa Di Blasi conclude asserendo che “esso ha come nucleo fondante la corretta alimentazione. Ed educare all’alimentazione diventa, in termini di prevenzione, alimentare l’educazione”.
Le parole della dott.ssa De Francesco
L’intervista alla dott.ssa Giuffrida Nicotra
