Catania, alla “Quirino Maiorana” il latino si studia così…

CATANIA – Consapevole di come l’attuale emergenza sanitaria abbia modificato il modo di concepire la formazione, la Dott.ssa Gisella Barbagallo, Dirigente Scolastico della scuola “Quirino Maiorana” di Catania, ha inteso raccogliere la sfida: andava ripensata l’azione didattico-pedagogica e rimodulata in funzione delle attuali condizioni, fornendo così agli studenti delle reali opportunità di ampliamento dell’offerta formativa che consentissero di sperimentare efficaci strategie d’apprendimento in un periodo talmente complesso.

Da qui la promozione di un approccio che ponga l’accento sull’e-learning con l’obiettivo di ampliare gli spazi della didattica sostituendo il concetto di aula con quello di “ambiente d’apprendimento”. Ecco che la tecnologia diviene sussidio semplificante dell’agire didattico: Planediscere è il progetto di latino in distance learning appena avviato ed ispirato al cosiddetto “metodo natura” del danese Ørberg: approccio graduale ma immediato a testi in lingua latina, inizialmente facili e di immediata comprensione, ma gradualmente più complessi e ricchi dal punto di vista lessicale e grammaticale.

Gli alunni delle classi seconde e terze, accompagnati nel loro percorso formativo dalla Prof.ssa Ilva Renzi, dopo un indispensabile rinforzo e potenziamento delle competenze grammaticali e lessicali, vengono introdotti alla morfologia ed alla sintassi della lingua latina con l’obiettivo non solo di acquisire i primi elementi della lingua classica e di arricchire il proprio bagaglio etimologico ma, più in generale, di sviluppare una maggiore consapevolezza della propria identità storica e culturale.

A tal riguardo sono previsti anche degli interventi didattici incentrati sulla civiltà, la cultura e le tradizioni romane, curati dalla Prof.ssa R. Ferrante.