CATANIA – La “Pestalozzi” non si ferma: si è tenuto in modalità da remoto, nei giorni scorsi, un ulteriore evento incentrato sul tema del Bullismo e del Cyberbullismo, fortemente voluto dalla Dirigente, prof.ssa Elena Di Blasi, che ha visto coinvolte le classi Quinte della Scuola Primaria e le Classi Prime della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Ospite d’eccezione, è stata la Senatrice Elena Ferrara, prima firmataria della Legge 71 del 2017, “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”.
Con linguaggio semplice e diretto, la Senatrice ha coinvolto gli alunni presentando loro diverse situazioni reali: storie di tutti i giorni, storie di ragazzi e di ragazze che diventato a volte “vittime”, a volte “carnefici” dei loro stessi coetanei, mediante l’uso irrispettoso di immagini personali condivise mediante i social network o le app di messaggeria istantanea.
Bullismo, cyberbullismo, violenza di genere, sexting, challenge pericolose, tutela della privacy sono stati i temi analizzati insieme ai docenti e agli alunni, i quali hanno poi posto domande interessanti anche alla psicologa dell’Istituto, la Dott.ssa Laura Di Blasi, la quale è intervenuta con un rinforzo positivo: è necessario non avere paura e raccontare tutto a un adulto di riferimento – mamma e papà, la maestra, il professore, l’educatrice – affinché possano intervenire per risolvere la situazione.
Le parole della Dirigente Di Blasi
Soddisfatta la Dirigente Scolastica: “Questo è stato un momento di riflessione essenziale, soprattutto per ragazzini in questa fascia di età particolarmente vulnerabile. Non mancano, purtroppo, episodi di cronaca che ci hanno raccontato, in questi mesi di isolamento sociale, di episodi che talvolta hanno condotto alla morte di bambini. Con i docenti, sempre molto attenti al benessere psicofisico degli alunni, ci siamo premurati di attivare un percorso di sensibilizzazione e di informazione circa i pericoli dell’uso inappropriato del cellulare. Un ringraziamento particolare, inoltre, è porto da tutta la nostra Comunità Educante alla Senatrice, che con la sua testimonianza ha permesso ai ragazzi la presa di coscienza di tali realtà, alla psicologa, che in questi mesi ha accompagnato il percorso degli studenti, e alla Dirigente Maria Gabriella Capodicasa, affettuosamente intervenuta durante il Convegno Didattico”.
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