CATANIA – Sabato 11 novembre il “Gemmellaro” ha aperto le porte dell’Aula Magna per la firma dei primi contratti di apprendistato di I livello per 4 studenti che hanno superato la selezione dell’Azienda Keix e Iponusa di Catania di cui è CEO aziendale il Dott. Salvo Panarello.
Gli studenti che dalla prossima settimana inizieranno il “lavoro” in azienda sono: Samuel Arena e Giovanni Condorelli della classe 5B indirizzo Informatico, Alessia Cannella della 4 A indirizzo Informatico e Giulia Tudisco della 4 A indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing. I Tutor della scuola sono il prof. Ernesto Pino per Samuel e Giovanni, la prof.ssa Letizia Pastore per Alessia e Giulia.
La Dirigente Scolastica prof.ssa Fiorella Baldo, insieme alla Dott. Viviana Cugurullo, Operatrice Territoriale dell’ANPAL, al Dott. Salvo Panarello, Responsabile dell’Azienda, alla Prof.ssa Vincenza Pulvirenti, Collaboratore della DS e Referente per l’orientamento in uscita, alla prof. Angela Seminerio, F.S. per il PTOF, al prof. Ernesto Pino, Collaboratore della DS e tutor formativo dei due studenti, alla prof.ssa Letizia Pastore, Referente del progetto e tutor delle due studentesse e ai genitori presenti si è dichiarata entusiasta per l’obiettivo raggiunto dagli studenti e ha ringraziato tutti per la collaborazione e la condivisione di un progetto che è stato sviluppato in pochissimo tempo e che mette in pratica il cosiddetto “sistema duale”, modalità di apprendimento basata sull’alternarsi di momenti formativi “in aula” e momenti di formazione pratica in “contesti lavorativi”, favorendo così politiche di transizione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro per consentire ai giovani, ancora inseriti in un percorso di diritto-dovere all’istruzione e formazione, di orientarsi nel mercato del lavoro acquisendo competenze spendibili e accorciando i tempi di passaggio tra l’esperienza formativa e quella professionale.
Per incidere sugli alti tassi di disoccupazione giovanile, nel medio-lungo periodo, le riforme del mercato del lavoro (Legge 183/2014 – D. Lgs. 81/2015 e smi) e della scuola (L. 107/2015) hanno introdotto in Italia questo modello di apprendimento, mutuato dalla cultura tedesca e già applicato con successo nei Paesi del Nord Europa.
L’obiettivo è quello di rendere più sinergici i sistemi d’istruzione e formazione con il mercato del lavoro, migliorando la qualità di tali sistemi, attraverso i processi di riconoscimento delle competenze, l’adeguamento dei curricula, favorendo il passaggio dei giovani dal sistema dell’istruzione al mondo del lavoro in un’ottica di riduzione della disoccupazione giovanile.
Il “Gemmellaro” ha la certezza che questi contratti saranno i primi di molti.