Alunni della scuola Maiorana di Catania confezionano “scatole scaldacuore” per famiglie indigenti e per senza dimora

Alunni della scuola Maiorana di Catania confezionano “scatole scaldacuore” per famiglie indigenti e per senza dimora

CATANIA – Gli alunni della scuola Q. Maiorana hanno confezionato delle “scatole scaldacuore” che sono state recapitate nel Centro Koros di Catania, associazione attiva da anni nel sociale e con la quale la scuola conta di proseguire una fattiva collaborazione, rappresentando un’importante finestra sul territorio cittadino.

Le scatole contengono qualcosa di caldo, qualcosa di goloso, un passatempo e un prodotto di bellezza, ma soprattutto un biglietto gentile: perché in questi mesi particolarmente difficili, una frase gentile vale anche più degli oggetti e saranno le parole dei ragazzi a scaldare il cuore a chi aprirà i loro doni.

Le scatole, destinate alle famiglie indigenti o ai senza dimora della città, regaleranno un momento di gioia a chi ne ha maggiormente bisogno.

L’iniziativa, promossa e supportata dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Gisella Barbagallo, è stata abbracciata dagli alunni di I L, coordinati dalle Prof.sse Renzi e Milici, e dagli alunni di I M e II N.

L’occasione di solidarietà si è trasformata, inaspettatamente, anche in un esperimento di “didattica itinerante”: i ragazzi hanno interpretato un testo inedito e intonato la versione di “Sutta n’pedi” di Rosa Balistreri, accompagnati alla chitarra e coordinati dalle Prof.sse Ferrante e Maccarrone. Una didattica inconsueta, nata dalla creatività e dal desiderio degli alunni di I M che, con la freschezza tipica della loro età, hanno dimostrato che, per fare scuola e cultura nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, non è necessaria un’aula tradizionale, ma ogni luogo può andar bene anche un cortile o una piazza.

Ciò che non deve mai mancare è l’entusiasmo, la voglia di fare e di provarci, sempre… Nonostante tutto.