All’Ambasciatori di Catania il successo senza tempo di Grease grazie al progetto “Parole e Musica” dello “Spedalieri”

All’Ambasciatori di Catania il successo senza tempo di Grease grazie al progetto “Parole e Musica” dello “Spedalieri”

CATANIA – Ancora una volta il Liceo Classico Statale “Nicola Spedalieri” di Catania promuove l’arte in tutte le sue forme, riconoscendone il profondo valore educativo e proponendo per il tredicesimo anno consecutivo uno dei grandi titoli del teatro grazie al Laboratorio Parole e Musica.

Il successo senza tempo di Grease

È il 1978 e la commedia romantica musicale più iconica della cultura pop debutta sulle scene. Giacche di pelle, brillantina, ballo e canto si uniscono per creare uno spettacolo unico nel suo genere e pronto a rimanere ben impresso nell’immaginario collettivo degli amanti del musical (e non). Di quale opera si tratta? Ovviamente di Grease!

Quale migliore musical poteva coinvolgere in scena i quasi cinquanta allievi che quest’anno si sono presentati a novembre, al primo incontro dell’ormai storico laboratorio ‘Parole e Musica’?”, a parlare è Marco Longo, regista dello spettacolo anche quest’anno. Al suo fianco il fedelissimo Maestro Eugenio Arezzo, la coreografa Klizia Raciti Longo, direttrice della scuola di danza Central Ballet School, due ex allieve dello stesso laboratorio, Giovanna Valenti e Alessandra Sicali, e l’instancabile tutor, la Prof.ssa Valeria Sanfilippo. Una squadra in parte già rodata che ancora una volta ha creduto nel progetto e si prepara, insieme ai quasi cinquanta attori sul palco, a incantare il pubblico. Entusiasta dell’evento la Dirigente Reggente Brigida Morsellino.

Le parole della tutor Sanfilippo

L’entusiasmo è stato immediato e le adesioni al nostro gruppo teatrale per la realizzazione del musical hanno superato qualsiasi previsione e qualsiasi precedente, attestandosi come il più partecipato nei 13 anni di storia di questo laboratorio”, proprio dalla tutor Valeria Sanfilippo arrivano retroscena e riflessioni, una in particolare. “Cosa avrà di così speciale, di così attraente e coinvolgente questa storia dalla trama e dalla struttura tutto sommato abbastanza semplice, priva di forti parti recitative?”. Continua la docente: “La risposta la si trova, a ben considerare, proprio in quella evidente semplicità, così che la forza trascinante di questo musical sta tutta nella visione della vita attraverso lo sguardo colorato e brillante dell’adolescenza (momento tutt’altro che semplice nel percorso di crescita), quella fase in cui ogni cosa, ogni gesto e ogni pensiero si proietta sul futuro, un futuro di paure e speranze”.

Grease insegna che ogni momento è il momento giusto per rincorrere la felicità, con quella freschezza genuina che solo i giovani possono comprendere appieno: proprio questa speranza, questa continua voglia di fare, è il sentimento che dominerà sul palco del Teatro Ambasciatori di Catania i prossimi 12 e 15 maggio, rispettivamente giorno del debutto dello spettacolo e dei due matinée dedicati alle classi della scuola.

Oggi inserito nel progetto ‘SCUOLE APERTE – LABORATORI DI CRESCITA A. S. 2022-2023’ finanziato dalla Regione Siciliana, il laboratorio non ha perso la sua essenza, quella che ha guidato, nei tredici anni passati, il lavoro con gli allievi: utilizzare tutte le arti performative e le competenze di ognuno per lavorare in gruppo, per realizzare un progetto in cui credere, per divertirsi imparando, per ridare al teatro il senso di rito sociale”, spiega Marco Longo, ricordando ancora quanto possa essere insidiosa la messa in scena di uno spettacolo, specialmente in un anno affollato di allievi come questo che però – proprio perché certe cose non cambiano – anche quest’anno si prepara a un debutto memorabile.

Cosa aspettarsi da questo spettacolo? Certamente musica, balli e canti, oltre quaranta ragazzi in scena impegnati a raccontare la loro età con l’ausilio di una storia senza tempo: “Un inno all’Amicizia e all’Amore così come tutti lo abbiamo sognato nella nostra età più giovane e promettente, perché dopotutto, cerchiamo un sogno di felicità insieme a qualcuno che ci faccia sentire amati per quello che siamo. Anche se tra i capelli abbiamo appiccicato un pesante strato di untuosa brillantina”.