Alla scuola “Quirino Maiorana” di Catania piccoli archeologi crescono – Le FOTO

CATANIA – Si è conclusa oggi, con una breve cerimonia di consegna degli attestati di frequenza, l’ultima esperienza on-line di ampliamento dell’offerta formativa che ha visto impegnati gli alunni più giovani della scuola “Quirino Maiorana” di Catania.

Nasce così, da una scommessa della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Gisella Barbagallo, Archeoavventura: nomen omen avrebbero detto gli antichi romani! E non poteva che essere un’avventura per i ragazzi addentrarsi in un mondo che da sempre stuzzica la fantasia ed avvolge ogni scoperta nel mistero: l’archeologia.

Guidati dalla prof.ssa Roberta Ferrante, archeologa di formazione, gli alunni hanno scoperto questa scienza moderna, in realtà estremamente rigorosa nel metodo e nelle deduzioni, la sua storia e le sue diverse applicazioni. Un viaggio appassionato che ha incontrato il valore aggiunto di un’importante collaborazione con la dott.ssa Federica Bybel che ha accompagnato i ragazzi nei meandri della civiltà romana attraverso una visita guidata virtuale consentendo loro di “muoversi” tra i numerosi reperti conservati all’interno della Collezione archeologica “Radici del Presente”, presso il Palazzo delle Generali di Roma: un’occasione unica per viaggiare, seppur costretti a star fermi, e conoscere parte dell’inestimabile eredità culturale del nostro paese.

Infine, gli approfondimenti curati dalla Prof.ssa Sandra Testa sul Teatro Romano di Catania hanno strappato la promessa di un giro per i monumenti romani della città, non appena sarà possibile.

Una scommessa vinta anche questa volta dunque, quella di offrire agli alunni un’opportunità che andasse oltre gli orari e le dinamiche strettamente scolastiche: non solo perché è importante stimolare gli interessi dei ragazzi ma soprattutto per far sperimentare loro una scuola a tutto tondo che sappia dialogare ed aprirsi a momenti nuovi, a situazioni meno formali, prive di momenti valutativi, tutti elementi che mirano ad accendere in loro la curiosità ed il desiderio di imparare per amore di conoscenza.