CATANIA – Gli studenti del Fermi-Eredia di Catania protagonisti di un’esperienza formativa di alto livello: eleganza, competenza e spirito di squadra per rappresentare al meglio l’ospitalità siciliana.
Si è svolto il 23 ottobre, presso l’Aula Magna del Liceo Linguistico Galileo Galilei di Catania, l’incontro “Magali Discours incontra gli studenti delle quinte classi dei licei linguistici ESABAC”. Momento educativo e formativo per la scuola diretta dalla Prof.ssa Giuseppina Lo Bianco.
L’incontro con gli studenti del Fermi-Eredia
Per l’occasione, gli studenti della classe 3AE Alberghiera dell’Istituto d’Istruzione Superiore Fermi-Eredia di Catania, di indirizzo Accoglienza Turistica, hanno curato con grande professionalità il servizio esterno di accoglienza, coordinati dal prof. Massimo Torrisi.
Gli allievi si sono distinti per eleganza, cortesia e senso dell’organizzazione, accogliendo con un sorriso ospiti, relatori e rappresentanti istituzionali, e gestendo ogni dettaglio con precisione e competenza. Il loro comportamento impeccabile ha evidenziato non solo la preparazione tecnica e comunicativa acquisita nel percorso di studi, ma anche la capacità di operare con spirito di squadra e di rappresentare al meglio l’immagine dell’Istituto.
La figura professionale formata nell’indirizzo di Accoglienza Turistica è infatti quella di un operatore capace di gestire i rapporti con il pubblico, promuovere il territorio e valorizzare eventi e iniziative con stile e professionalità. In questa occasione, gli studenti del Fermi-Eredia hanno interpretato pienamente tale ruolo, dimostrando padronanza delle tecniche di relazione e conoscenza delle buone pratiche dell’ospitalità.
Sotto la supervisione attenta e competente del loro docente, i ragazzi hanno mostrato maturità, spirito di servizio e autentico entusiasmo, trasformando l’attività in una preziosa esperienza formativa sul campo.
Queste uscite didattiche e attività in esterna rappresentano infatti un momento di apprendimento esperienziale che arricchisce il percorso scolastico, permettendo agli studenti di acquisire competenze trasversali e abilità spendibili nel mondo del lavoro, come futuri professionisti dell’accoglienza e del turismo.
“Esperienze come questa – ha sottolineato il prof. Massimo Torrisi – offrono ai nostri studenti l’opportunità di misurarsi con situazioni reali, dove la professionalità, la cortesia e la capacità di comunicare diventano elementi fondamentali. È una palestra di vita e di lavoro che contribuisce a formare non solo bravi operatori turistici, ma persone consapevoli del valore dell’accoglienza e della cultura dell’ospitalità, che sono da sempre il biglietto da visita della Sicilia.”
L’iniziativa ha confermato l’importanza della collaborazione tra le scuole del territorio e ha messo in luce il valore educativo e culturale dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto d’Istruzione Superiore Fermi-Eredia di Catania, che continua a formare giovani capaci di unire competenza, eleganza e accoglienza autentica, nel pieno spirito dell’ospitalità siciliana.
Le foto
Articolo redatto in collaborazione con la Prof.ssa Leda Morana



