MISTERBIANCO – Si è svolto nella mattinata del 15 maggio scorso, all’Auditorium Nelson Mandela, il “Convegno Regionale dei CCR” per ricordare i 75 anni della Carta Costituzionale e dello Statuto Siciliano. Inoltre, si è voluto ricordare, con l’occasione, i 30 anni dell’istituzione del primo consiglio comunale dei ragazzi che per la prima volta furono istituiti dal preside Giuseppe Adernò a Motta Sant’Anastasia che allora dirigeva la scuola “Gabriele D’Annunzio”.
La cerimonia coordinata dallo stesso prof. Adernò è stata presentata da Ruggero Sardo; sono intervenuti all’evento diversi consiglieri e baby sindaci da tutte le parti della Sicilia, accompagnati dai sindaci delle città di provenienza, dai loro docenti e da qualche dirigente scolastico.
In rappresentanza della città di Adrano, era presente l’Istituto Comprensivo “Don Antonino la Mela – Plesso Mazzini”, con i baby sindaco Alberio Flavia, Rizzo Samuele, Vincenzo Petronio e Gaetano Trovato in qualità di consiglieri appartenenti al suddetto istituto e accompagnati dalle professoresse Santangelo Rosa e Farinato Giuseppina.
La Dirigente, Prof.ssa Tiziana Baratta, insieme al Referente all’Ed. Civica e alla Legalità Prof. Salvatore Palermo, hanno avviato, con entusiasmo e grande partecipazione dei ragazzi coinvolti e di tutta la scuola e realtà territoriale, il progetto del CCR facendo maturare quella consapevolezza del dovere politico dei ragazzi, intendendo tale progetto come una formazione per i cittadini e i politici dei domani.
La scuola adranita ritiene importante far acquisire alle nuove generazioni il rispetto delle regole, il valore della democrazia e della Costituzione. Nell’ottica di concepire la scuola come primo ente educativo, come la famiglia, a tale progetto la Dirigente Baratta e il professore Palermo, conducono i ragazzi ad interagire tra loro occupandosi nel piccolo dei problemi della loro scuola nel rispetto dei princìpi democratici e del bene pubblico.
In sintonia con tale ideale è stato l’intervento della Prof.ssa Ida Nicotra ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Catania, che ha parlato del valore della Costituzione e dell’importanza di formare i cittadini di domani attraverso tali progetti.
Diverse sono state le testimonianze e gli interventi ex baby sindaci, diventati oggi attori di primo piano nel panorama politico siciliano contemporaneo, tra cui la presenza il vicepresidente della Regione Siciliana Luca Sammartino a sostenere il progetto del CCR intendendolo come un percorso propedeutico di educazione civica e politica.
Si tratta di investire sul miglioramento del rapporto tra cittadini e istituzioni, a partire dalle scuole e dalle nuove generazioni, perché rappresentano il futuro che può davvero migliorare la società.
A conclusione della manifestazione gli alunni della scuola “Gabriele D’Annunzio”, che in apertura avevano eseguito l’inno di Mameli, hanno concluso l’evento intonando l’inno Siciliano scritto da Vincenzo Spampinato presente all’iniziativa.
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