CATANIA – Mercoledì 19 marzo 2025, alle ore 9,30, gli studenti di alcune classi dell’Istituto De Felice- Olivetti di Catania hanno partecipato a un importante incontro dal titolo “L’affido culturale con la scuola: un progetto per unire scuola, famiglia e territorio”. L’incontro ha avuto l’obiettivo di presentare il progetto dell’affido culturale, una nuova iniziativa che unisce scuola, famiglie e territorio, creando occasioni di crescita culturale e sociale per gli studenti.
L’incontro è stato moderato dalla prof.ssa Frescura, già docente aggregato presso l’Università di Catania e componente del Service “Adozione Culturale”. Durante l’incontro, Frescura ha illustrato l’organizzazione del ciclo di 3-4 incontri che coinvolgeranno gli studenti in attività formative. Tra le esperienze sono previste uscite didattiche, tra cui la possibilità di assistere alle prove teatrali di uno spettacolo presso il Teatro Massimo Bellini, grazie a un accordo in fase di stipula con il Lions Club. Queste attività permetteranno agli studenti di esplorare le dinamiche di una collaborazione culturale tra istituzioni locali e scuole.
Il progetto, concepito dal Prof. Ivan Esposito, psicologo e Project Coordinator dell’affido culturale, è stato presentato in collegamento telematico da Napoli. Il Prof. Esposito ha spiegato come l’iniziativa miri a favorire l’integrazione e lo sviluppo culturale degli studenti, offrendo esperienze che vanno oltre il curriculum scolastico tradizionale. L’affido culturale è già stato avviato in alcune città italiane, ma è la prima iniziativa di questo tipo a Catania e forse anche la prima in tutta la Sicilia, come confermato dalla Dirigente Scolastica Anna De Francesco e dal Dott. Giacomo Scuderi, Presidente del Lions Club Aci Castello Riviera dei Ciclopi, che ha partecipato all’incontro.
Il Dott. Scuderi ha sottolineato l’importanza di iniziative che favoriscano la crescita dei giovani attraverso esperienze culturali condivise, rafforzando il legame tra scuola, famiglia e territorio. L’iniziativa, rivolta agli studenti della 2ª classe del corso servizi commerciali dell’Istituto, rappresenta un passo significativo verso una nuova forma di educazione integrata, che rende i ragazzi protagonisti di un’esperienza che arricchisce il loro percorso formativo attraverso la cultura, l’arte e il coinvolgimento attivo con la comunità per rafforzare la rete educativa e sociale che unisce scuola, famiglie e territorio, creando un ambiente più collaborativo e stimolante per la crescita dei giovani.